Regione Campania
“Il Consiglio regionale dovrà puntare sulle riforme strutturali”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Ci siamo rimboccati le maniche dando in tutti questi mesi ampia prova di saper affrontare i sacrifici imposti dalla crisi e dalla passata violazione del Patto di Stabilità. Credo che sia giunto il momento che a Roma se ne prenda atto e che, al di là della presunta o meno trazione leghista, venga riconosciuta alla Campania quanto le spetta”. Lo ha detto oggi, nel corso di un incontro svoltosi oggi nella sede di via Chiatamone de Il Mattino con il Direttore Virman Cosenza, il presidente del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano.
L’incontro, che rientra nell’ambito del ciclo delle visite istituzionali che il Presidente Romano sta predisponendo nelle redazioni giornalistiche campane, ha costituito anche l’occasione per fare il punto sulle priorità dell’assemblea legislativa.
“Fermo restando il ruolo della Conferenza dei Capigruppo con la quale, di volta in volta, si individuano le necessità e dunque il calendario dei lavori dell’assemblea legislativa, non v’è dubbio che al di là delle contingenze, e penso all’emergenza rifiuti o all’emergenza occupazionale, vi sono alcune riforme strutturali sulle quali il Consiglio regionale dovrà puntare prioritariamente”.
“Tra queste, – ha aggiunto Romano – citerei quella del decentramento delle funzioni amministrative da una Regione che risulta oggi a dir poco elefantiaca e macchinosa e che deve trasferire, come hanno già fatto da tempo altre Regioni, alle Province e soprattutto ai Comuni, personale e relative risorse finanziarie”.
“Un obbiettivo non semplice da conseguire – ha aggiunto il presidente Romano – ma assolutamente importante se si vuole una Regione snella ed efficiente, che programmi e governi e non gestisca, e che riesca dunque ad incidere per davvero nella sua azione recuperando così anche la fiducia dei cittadini che percepiscono oggi questa importante istituzione poco positivamente”.