POLITICA
Comune: rendiconto di gestione, le perplessità di Quarantiello e Picucci

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In riferimento all’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2010 del Comune di Benevento, i consiglieri comunali dell’UDC, Oberdan Picucci e Giovanni Quarantiello, con il segretario provinciale, Gennaro Santamaria, hanno inviato la seguente nota agli organi di stampa:
“Esprimiamo riserve e perplessità rispetto all’approvazione, con delibera dello scorso 13 maggio del rendiconto di gestione per l’anno 2010. Nel documento, infatti, sono riscontrabili, così come riferito nella relazione dei revisori dei conti, una serie di criticità non sanate che rendono inattendibile o modificabile un già irrisorio avanzo di amministrazione che ammonta a poco più di 80mila euro.
Il primo elemento da evidenziare è che siamo passati da avanzi di amministrazione, come nel 2009, pari a oltre 2 milioni e mezzo di euro ad uno molto più modesto per il 2010, come già detto.
Nonostante ciò, anche tale modesto risultato appare inattendibile, perché frutto di una mole rilevante di crediti e di debiti che superano ormai i 200 milioni di euro.
Il dato preoccupante, come evidenziato anche dai revisori dei conti, è che molti dei crediti ancora iscritti nel consuntivo risulterebbero di difficile riscossione, in quanto antecedenti al 2005. Al contrario, molti debiti, derivanti soprattutto dalle spese legali, sono in realtà sottostimati. A tali criticità i revisori hanno aggiunto quella ben nota dell’esistenza di debiti fuori bilancio noti all’Ente e che sono privi di copertura economica.
Nella relazione dell’organo di revisione sulla deliberazione del rendiconto di gestione 2010, sono riportati 4 milioni di debiti relativi a sentenze notificate al Comune nell’anno 2010 e che non hanno ancora trovato l’adeguata copertura.
È molto grave che non ci sia ancora contezza sull’ammontare dei debiti e che manchi l’attestazione da parte dei dirigenti dei diversi settori sull’inesistenza di ulteriori debiti fuori bilancio.
Alla luce di quanto espresso e alla luce del parere sostanzialmente non favorevole del collegio dei revisori dei conti, il gruppo consiliare dell’UDC, congiuntamente ai gruppi che compongono il Patto per il Territorio, chiederanno, come primo momento di confronto pubblico nell’assise comunale, la verifica e l’accertamento della condizione finanziaria dell’Ente. Vigileremo, inoltre, affinché, così come proposto dall’organo di revisione, non vengano assunti impegni e non siano pagate spese per servizi non espressamente previsti dalla legge”.