POLITICA
104 pale eoliche sul Tairano, ‘nel silenzio di tutti…’

Ascolta la lettura dell'articolo
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento 5 stelle di Airola sull’installazione di pale eoliche.
“Trentadue pale eoliche alte 104 metri stanno per essere installate sulla collina del Monte Tairano; un ulteriore scempio al monte che tanto onore ha dato al popolo sannita. Se questo progetto andrà in porto, l’orizzonte sarà completamente “disegnato” dalle pale eoliche e non più dal crinale del monte Tairano.
Pare che la società che dovrà realizzare l’impianto fa capo ai proprietari della ex TESSIVAL e BENFIL. Gli stessi che tanti danni hanno già fatto ai lavoratori della nostra Comunità. Si ricorda che a dicembre finirà la cassa integrazione dei 500 lavoratori per i quali si profila il licenziamento.
Considerando che lo scempio eolico dovrebbe rendere circa 10 milioni di euro annui, appare evidente a tutti l’ulteriore danno che si profila per i cittadini di Airola e per i lavoratori ex TESSIVA e BENFIL.
Se così dovesse essere, questo sarebbe il colpo mortale inflitto alla dignità dei cittadini di Airola, da personaggi che continuano a ricevere dal nostro territorio, grazie al sostegno di qualcuno locale, lasciando in cambio disoccupazione e disperazione nelle famiglie che fra qualche mese non avranno più di che mangiare.
Un affare, quello eolico, che finora in campagna elettorale, non ha denunciato nessuno e su cui tutti hanno le bocche cucite e che solamente la lista del Movimento Cinquestelle Airola, sta affrontando e portando all’attenzione degli elettori.
Ci chiediamo:
Come mai questo silenzio? Che fine hanno fatto i comitati antieolico sorti negli anni passati? quanto rende tutta questa operazione Al Comune di Airola?
In questi giorni anche Airola è invasa da rappresentanti politici chiamati per le “passerelle” a sostegno dei candidati a sindaco.
Ci saremmo aspettati che i rappresentanti di Forza Italia avessero invitato il presidente della Commissione Ambiente della regione Campania, On. Colasanto, anche in considerazione del suo impegno in questi anni contro l’eolico selvaggio. Macché.
La presenza dell’On. Colasanto, sarebbe stata una visita utile e la sua venuta poteva contribuire alla conoscenza di quanto stava effettivamente accedendo sulle teste dei cittadini di Airola.
Per questo, il Movimento Cinque Stelle di Airola, invita il Presidente della Commissione Ambiente, On. Colasanto, ad un pubblico comizio, per discutere dell’affare da oltre 10.000.000 di euro annui che qualcuno ha deciso, abusivamente, di guadagnare sfruttando il nostro territorio e mettendo sotto i piedi la nostra storia e la nostra dignità.
Vogliamo sapere cosa sa la Regione Campania visto che sul Comune di Airola le bocche sono cucite”.