CULTURA
I misteri e riti pasquali negli scatti di Bocchino

Ascolta la lettura dell'articolo
Presso il pub Affuoco di San Giorgio del Sannio, sarà ospite la retrospettiva sui riti più caratteristici e affascinanti della settimana santa: MISTERI E RITI PASQUALI, una mostra fotografica di Giovanni Bocchino. Dal 21 fino al 28 Aprile , saranno esposti i suggestivi scatti del fotografo sannita che documentano le cerimonie religiose e il folclore popolare di riti ancestrali che ancora sopravvivono nell’entroteterra del sud: Sessa Aurunca e Troia sono tra le località immortalate da Giovanni Bocchino. Tradizioni di valore antropologico unico , ritualità aggreganti e articolate per una mostra unica nel suo genere. Nell’espressività di questi riti pasquali rievocati anche in altri paesi come Spagna e Portogallo, c’è una comune attingenza del sacro a livello simbolico e popolare che è generata dalle comuni radici storiche delle genti di un Mezzogiorno che non è solo italiano ma ormai ampiamente europeo.
***
Giovanni Bocchino, la scheda
Nato a Benevento, il 9 aprile 1977, e residente in San Giorgio del Sannio.
Si avvicina al mondo della fotografia nel 2003 anno in cui partecipa al corso di fotografia e di camera oscura organizzato dall’associazione Malkut di San Nazzaro; nelle edizioni 2003 e 2004 consegue il primo premio del concorso ad esso associato. Partecipa negli anni successivi a vari concorsi:
– Nel giugno 2005 si classifica terzo nella sezione “agricoltura nel XXI
secolo” del concorso europeo Farming for life organizzato da birdlife international. L’opera è esposta in una mostra fotografica organizzata da birdlife international presso la Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea a Bruxelles.
– Nell’aprile 2005 vince il primo premio del concorso fotografico nazionale “campagna viva”
nella sezione “agricoltura nel XXI secolo” indetto dalla Lipu. Le foto sono state pubblicate
nel 2006 sulla rivista ufficiale della Lipu “ALI”.
– Nel 2007 vince il primo premio del concorso fotografico nazionale “Natura presente” organizzato da
Ermes, con il patrocinio della Provincia di Avellino, Assessorato al Governo del Territorio, dell’Ente Parco del Partenio,della Città di Mercogliano – presidente della giuria Mimmo Iodice.
– Tra il 2007 ed il 2008 è impegnato alla realizzazione del progetto “Immagini e la Memoria”:
un lavoro di antropologia visuale per raccontare, con reportage della durata di un anno, la
vita, le tradizioni, i riti religiosi e pagani del piccolo centro dauno Rocchetta Sant’Antonio.
Il lavoro, patrocinato dal comune stesso di Rocchetta Sant’Antonio (FG), è stato pubblicato nel volume “Come una prua nel vento della storia”, il Castello Edizioni 2009.
– Nel 2008 lavora ad una raccolta di immagini di 42 comuni della provincia di Benevento per
la pubblicazione di poster e libri per il GAL Titerno e GAL Fortore-Tammaro (IV PSEA –
PSL fortore tammaro titerno – PIC LEADER PLUS misura 4 azione A – intervento 2).
– Nel corso del 2010 ha avuto, da importanti restauratori campani, alcune commissioni per
realizzare riprese di oggetti d’arte, con riproduzioni sia a luce radente che a raggi infrarossi,
prima del restauro e dopo l’intervento conservativo.
– Attualmente sta collaborando, in qualità di fotografo, con la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Campania e con la Soprintendenza Speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Napoli, al progetto Culturitalia.