POLITICA
‘Diffidiamo coloro che ci definiscono come organici al centrodestra’

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Il Comitato Direttivo dei Movimenti “Sud Innovazione e Legalità” e “Riformisti Sanniti” in una nota, a firma di Antonio Feleppa, Luigi De Nigris, Giorgio Nista, Antonio Iadicicco, Vincenzo Mucci, Vincenzo Parziale, Nino Rossi, Mariano Goglia, Agostino Cumbo, Rossana Maglione, Giulia Falato, Vincenzo Grillo, Egidio Cavalluzzo, Moreno Carosella, Cosimo Callisto, Gino Razzano, comunicano le ragioni delle scelte politiche effettuate.
"Nella trasparenza più assoluta, da par nostro,", si legge, "intendiamo ribadire che la coalizione formatasi a sostegno della candidatura di Carmine Nardone ha come unico interesse il territorio e le sue esigenze senza alcun subalternità alle opzioni politiche nazionali; sappiamo distinguere le scelte politiche generali dalle esigenze territoriali e, pertanto, il nostro impegno è dettato unicamente da un indiscutibile senso civico e di appartenenza territoriale.
Alla luce di quanto detto diffidiamo coloro che saranno le controparti politiche di questa tornata elettorale, dal persistere in una strumentale, inutile ed infruttuosa affermazione che ci definisce come organici al centrodestra, ignorando il carattere territoriale dell’iniziativa posta in essere."
Un’affermazione che stando a quanto dichiarato dal Comitato Direttivo, oltre che falsa, snaturerebbe l’essenza del percorso personale e politico intrapreso. "Il nostro intento è quello di contribuire", continua la nota, "con il nostro bagaglio culturale di riformisti e progressisti, allo sviluppo del territorio e alla innovazione della proposta politica senza alcuna abiura alle identità storiche che ci appartengono. La predetta rinuncia, peraltro, non è stata chiesta nemmeno alle altre compagini politiche che compongono la coalizione a supporto di Carmine Nardone."
Molti dei sostenitori di Carmine Nardone hanno militato nelle file del Partito Democratico. Una rottura dovuta "in virtù della democrazia asfittica e discrezionale, a tratti personalistica, che caratterizza l’attuale Partito Democratico locale che non è più casa di pluralismo così come auspicato da quanti oggi si impegnano nei nostri movimenti. In molti, che pure hanno contribuito alla nascita del Pd, oggi con la medesima passione sociale, cultura politica si propongono al servizio di “Sud Innovazione e Legalità” e “Riformisti Sanniti”, a sostegno della candidatura a Sindaco di Benevento di Carmine Nardone."