Sindacati
Lavoratori ex consorzi, disattesi gli accordi istituzionali

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"Con l’accordo del 7 agosto scorso si era stabilito la collocazione in Cassa Integrazione Guadagni (Cig) in deroga dei lavoratori dei Consorzi di Bacino Bn1, Bn2 e Bn3 e l’assorbimento dal 1° gennaio scorso nella Samte in virtù del dettato legislativo vigente. Tutto ciò non è avvenuto”: le segreterie regionale di Cgil, Cisl e Uil richiamano, in una nota, alle loro responsabilità le istituzioni sia regionali (l’assessorato all’ambiente) che locali (Provincia e Prefettura)
“Nonostante la Cig in deroga sia stata approvata e decretata dalla Regione Campania, non è stata erogata ed i lavoratori sono da otto mesi senza percepire lo stipendio dai Consorzi e senza il sostegno al reddito.
Questo evidenzia che tutte le istituzioni firmatarie dell’Accordo non sono state in grado di onorare lo stesso producendo un danno gravissimo ai lavoratori che impone al sindacato di attivare tutte le azioni legali e di lotta a tutela dei diritti comunque maturati dai lavoratori e garantiti dalle leggi e dalla giurisprudenza in materi”a.
“Tale situazione – proseguono le parti sociali – richiede anche una forte accelerazione delle procedure statuite dalle legge 26/2010 e sue modificazioni in materia di assunzione da parte della Provincia di Benevento per il tramite della Samte dell’intero ciclo dei rifiut.
"Pertanto le scriventi Federazioni Regionali chiedono al presidente della Provincia di Benevento l’urgente convocazione di un incontro per avviare la definizione del "Piano Industriale Provinciale" per la gestione del Ciclo e la relativa dotazione organica nella quale assorbire tutti i lavoratori dei Consorzi.
Si chiede, infine, che l’assessore regionale all’Ambiente partecipi a tale riunione per dare un fattivo contributo alla risoluzione della vertenza".