POLITICA
‘Una confusione strumentale, nessun accordo con il Pdl’

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"La triplice Nardone-Viespoli e Mastella crede di poter creare confusione e scompiglio nel centro sinistra paventando un’alleanza spuria della stesso tipo, a sinistra, con il Pdl": il presidente di Sel, Italo Palumbo, allude, con la sua nota, a quanto poco fa TèL ed Udeur anno inviato agli ogani di stampa, lasciando balenare all’orizzonte la possibilitò d un’intesa non palese, ma sostanziale, dei due maggiori schieramenti in sede di ballottaggi politici.
"Tutto questa confusione è strumentale ed è posta al fine di far accettare all’elettorato sgomento di destra e di sinistra la loro ibrida alleanza, per poter far dire: in fondo la trasversalità la fanno tutti, perché non la dovremmo fare noi?
Appare ridicolo rimescolare le carte della politica facendo finta che le cose sono del tutto naturali e le alleanze sono del tutto legittime per la sopravvivenza o la rinascita di personaggi. Ad oggi c’è un solo accordo stravagante, pregno di protagonismi individuali e di ricerca della gestione a tutti i costi, questo è quello del centro destra capeggiato da Nardone. Abbiano il coraggio di difendere la scelta con argomenti politici, senza trovare giustificazioni svianti e false".
"Per quanto riguarda il centrosinistra non vi è, non vi sarà nessun accordo con il Pdl, anche perché il centrosinistra ha le carte in regola per presentare il lavoro di cinque anni alla città.
Evidentemente l’opposizione ha dovuto mutuare Nardone perché impossibilitata a presentare alla città un progetto alternativo che tra l’altro non è stato mai manifestato nel corso di questi anni di governo del centrosinistra tanto che del centrodestra è stata messa in liquidazione una intera classe dirigente", conclude Palumbo.