Valle Telesina
La cerimonia istituzionale a Sant’Agata dei Goti

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Nonostante la pioggia battente, che ha costretto l’organizzazione ad una variazione di location, la cerimonia istituzionale per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia si è svolta, nella cittadina di Sant’Agata dei Goti, nel pieno rispetto degli interventi in programma.
L’evento ha avuto luogo nel chiostro di palazzo San Francesco, invece che in Piazza Trieste, dove le rappresentative degli studenti dell’Istituto Comprensivo Oriani, del II° Istituto Comprensivo e del I° Circolo Didattico E.Diotallevi si sono radunate per una lettura di pensieri e poesie sul tema dell’Unità d’Italia.
Dopo l’ intervento dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Giovannina Piccoli, che ha inteso ringraziare gli studenti ed il corpo docenti per il grande valore aggiunto che hanno saputo offrire ad una giornata di festa ma anche di riflessione, la parola è passata al Presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Iannotta, intervenuto per la giornata celebrativa, con un discorso fatto di cenni storici ma anche di importanti richiami all’orgoglio degli Italiani liberi ed uniti:
“Con questa storica ricorrenza “150° anniversario” non si tratta di enfatizzare in modo retorico l’avvenimento, ma di riconoscere l’importanza dell’Unificazione, della nascita della Nazione Italiana, nel contesto in cui è avvenuta, dei vantaggi che i cittadini della penisola ne hanno tratto, quello di buono che è stato fatto e, quello che ci rimane da fare. Un significato molto concreto che possiamo dare all’Unità è quello della coesione.
“Oggi festeggiamo i 150 anni della fondazione, della nascita cioè dello Stato Unitario. Queste le prime parole del Sindaco Valentino rivolte alla platea dei presenti. “Senza la memoria del nostro passato, ha proseguito, della nostra storia, della nostra cultura, senza la memoria delle vicende storiche che hanno portato all’Unità d’Italia, saremmo tutti più deboli, poveri e soli di fronte al futuro. L’unità d’Italia non ha 150 anni, è una storia millenaria, frutto di una civiltà e di una tradizione senza paragoni, che in gran parte affonda le proprie radici nella storia della civiltà cristiana.
A seguire il Sindaco, accompagnato dalle autorità presenti, ha deposto la corona ai piedi del monumento ai caduti in piazza Trieste.
Terminata la cerimonia istituzionale l’Assessore alle Politiche per la Cultura Angelo Montella ha inaugurato la mostra sul fumetto “ Garibaldi” edita dalla Rizzoli.
La mostra offre una rivisitazione della Storia dell’Unità d’Italia molto attenta e documentata dandole, però, un taglio molto divertente ma mai irridente. Questo la rende maggiormente "appetibile" in particolar modo ai ragazzi. La mostra, organizzata dal Comicon Napoli (organizzatori del festival internazionale del fumetto che si tiene a Napoli tutti gli anni a Castel dell’Ovo) si chiuderà l’8 aprile con un incontro dibattito con l’autore presso la sala cinema alla presenza degli studenti.