POLITICA
De Luca: “ Adoperiamoci tutti prima del 31 marzo”

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Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Nicol Danilo De Luca, ha espresso grande preoccupazione per la situazione di 47 medici convenzionati ex art. 7 con l’Ospedale "Rummo" che dal prossimo 31 marzo potrebbero essere costretti a lasciare la struttura cittadina per la mancata proroga della convenzione.
"Il mio – spiega Nicola De Luca – è un grido d’allarme, che vuole porre fine ad un silenzio, purtroppo, quasi generalizzato. Siamo di fronte ad un pericolo gravissimo, una situazione che potrebbe danneggiare in maniera molto seria una struttura di prioritaria importanza per il tessuto sociale come l’Ospedale "Rummo".
"Sono molto preoccupato – spiega nello specifico Nicola De Luca – per le conseguenze che potrebbero determinarsi se alcune figure professionali di vitale importanza, si tratta in particolare di anestesisti e chirurghi vascolari, si vedessero costretti a lasciare l’ospedale, per il mancato rinnovo della convenzione. L’intera macchina ospedaliera subirebbe infatti pesanti contraccolpi, a cominciare dal blocco degli interventi chirurgici e delle sale operatorie."
"Mi sto già adoperando – dice De Luca – in concerto con il Sindaco Fausto Pepe, affinchè possa essere scongiurata un’ennesima, pesante penalizzazione del comparto sanitario, ma invito l’intero arco delle forze politiche della città a muoversi con decisione prima del 31 marzo, giorno della scadenza dei contratti di convenzione che, è bene ricordarlo, l’attuale management del “Rummo” (in prorogatio) ha potuto rinnovare in virtù di un bilancio evidentemente non in rosso a prescindere da qualsiasi tipo di apporto da parte della Regione Campania."