POLITICA
Santamaria: “Costruire il Nuovo Polo con Nardone e Tél”

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“Tra Udc ed Api al momento vi è una divergenza di vedute”. Ad affermarlo il segretario provinciale del partito di Casini, Gennaro Santamaria il quale non fa mistero della “diversità di opinioni” tra i due movimenti politici. “La differenza tra noi ed Api è sostanzialmente questa: loro auspicano o un terzo polo “secco” ( Api ed Udc ndr) con alla guida o Gianvito Bello o me (Santamaria ndr), oppure un confronto a 360 gradi. Noi, invece, – aggiunge – vogliamo partire dal nucleo centrale del “Nuovo Polo” per tentare di estenderlo, come già stiamo facendo, ad altre forze che siano di natura civica e politica ( Nardone e Tél ndr).
Una coalizione di nuovo conio con Api e Udc – secondo Santamaria – è possibile ma probabilmente non avrebbe quella forza necessaria per concorre alle amministrative. Da qui la nostra proposta di allargarci ad altre componenti anche territoriali disposti a condividere il nostro progetto”.
Se il Nuovo Polo dovesse decollare, a quel punto chi ne prenderebbe le redini? I rispettivi coordinamenti di Api e Udc hanno già indicato i loro nomi; sostanzialmente i due leader sanniti, Bello e Santamaria. Sulla questione lo stesso segretario provinciale del partito centrista risponde: “Tutte le aspirazioni sono legittime, è evidente però che la scelta passa attraverso un confronto condiviso. Se ci saranno le convergenze troveremo anche la sintesi sul nome”.
Intanto domani sera l’Udc incontrerà gli esponenti dei Popolari per il Sud, con i quali – secondo Santamaria – “c’è un’affinità culturale che ci pone entrambi su un piano: quello del centro-moderato. Da alcuni colloqui informali – aggiunge – mi è sembrato che anche loro fossero interessati ad intraprendere un percorso volto a offrire una proposta valida per la nostra città”.
Ma, a questo punto, è definitivamente chiuso il dialogo con il Pdl?
“Noi spiega Santamaria – non abbiamo mai avuto confronti ufficiali con il Popolo della libertà, perchè volevamo prima sperimentare questa ipotesi “Terzo Polo”. Ma, se dovesse definitivamente naufragare potrebbe aprire altri scenari”.