POLITICA
“Il parere dell’esperto entro la prima decade di marzo”

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Dovrebbe arrivare entro la prima decade di marzo il parere tecnico legale del prof. Giuseppe Caia, nominato dal CdA dell’Ato Calore Irpino nel corso dell’assemblea svoltasi ieri.
E’ quanto ha dichiarato il consigliere comunale Isidoro Fucci, che ha preso parte al tavolo in rappresentanza dell’amministrazione di Palazzo Mosti.
Una scelta condivisa da tutti, quella di affidare ad uno dei massimi esperti dell’in house providing il compito di analizzare ed individuare le soluzioni più idonee per un affidamento “in house” del Servizio Idrico Integrato.
“L’obiettivo ultimo – aggiunge – è preservare la gestione pubblica del servizio con una compagine che tenga presente le varie realtà territoriali che già operano nell’ATO 1.”
Tempi dunque piuttosto stretti, anche considerando la scadenza del 31 marzo per lo scioglimento dell’ATO ( si parla però di un ulteriore proroga fino a tutto il 2011 ndr ).
Secondo quanto deliberato, dopo il parere del prof. Caia, il Consiglio d’Amministrazione valuterà le proposte tracciate attraverso un nuovo confronto interistituzionale i cui risultati saranno infine portati in discussione all’assemblea dei sindaci. Nel giro di pochi mesi si dovrebbe così chiudere il cerchio sulla vicenda.