POLITICA
L’assessore Campone salta la sua prima Giunta comunale

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C’è una serie di avvenimenti soltanto da mettere in fila, nella valutazione dell’ennesima giornata convulsa vissuta nelle fila del centrosinistra beneventano.
Chiudendo il cerchio dei “desiderata” dei partiti di una coalizione per ora tale solo sulla carta, il sindaco Pepe ha ‘destituito’ Lisi ed attribuito le sue deleghe assessoriali (formazione e lavoro) a Mirna Campone, designata su indicazione di Italia dei Valori, con tutta la… larghezza della denominazione che tale vessillo di partito può avere, e soprattutto consapevole di essere stata scelta per le sue capacità, come ha dichiarato a Gazzetta di Benevento.
Subito dopo la nomina, riunione sempre di questo centrosinistra,a palazzo Mosti, piuttosto allargata, vista la presenza di rappresentata non strettamente collegati a cariche istituzionali dei partiti rappresentati nella coalizione non ancora ufficialmente nata. Malumori, dispiaceri, disponibilità sono stati illustrati nei vari servizi proposti sempre da Gazzetta di Benevento sul tema.
Più avanti nel corso della giornata, dopo D’Aronzo, emigrato nel Psi di sinistra, lasciano i dipietristi anche De Nigris e Feleppa. Chiaramente in polemica con l’ex partito d’adozione in rapporto alla nomina della Campone.
Chiusura in bellezza, con la convocazione della Giunta Comunale. Dove, perà, come sarebbe stato lecito aspettarsi vista la soddisfazione del quotidiano, risalta l’assenza proprio del nuovo assessore.
Non si tratta di far illazioni, ma porre eventi uno dopo l’altro. E magari attendere: il centrodestra può dormire qualche sonno tranquillo, la coalizione (che si presume) avversa sta lavorando per disfare tutto da sé.