POLITICA
Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, ‘dipendenti in totale abbandono’

Ascolta la lettura dell'articolo
E’ stata presentata dal consigliere regionale dei PPS Sandra Lonardo, con il collega Ugo De Flavis, un’interrogazione al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e all’Assessore regionale all’Agricoltura, Vito Amendolara, per conoscere quali iniziative, anche legislative, il governo regionale intende adottare per risolvere definitivamente la questione riguardante i dipendenti del Consorzio di Bonifica della Valle Telesina.
Il Consorzio è stato soppresso con contestuale istituzione di una gestione liquidatoria e l’affidamento della gestione ordinaria al Consorzio di Bonifica del Sannio Alitano, con sede in Piedimonte Matese. “Fu, altresì, dato mandato
all’Assessore Regionale all’Agricoltura pro tempore, – si legge nel testo dell’interrogazione – di assumere tutte le iniziative idonee per il trasferimento del personale presso altri Enti. E con delibera di Giunta regionale n. 40 del 31/10/2002, il perimetro del Consorzio di Bonifica Valle Telesina venne inglobato nel perimetro del Consorzio Sannio Alitano e si dava notizia che i commissari dei due Enti Valle Telesina e Sannio Alitano) avevano individuato e fissato nel numero di 10 unità il fabbisogno di personale da scegliere tra i dipendenti del Consorzio Valle Telesina, necessari alla gestione delle competenze ampliate”. Ma allo stato, “i dipendenti ancora non sono stati trasferiti in nessun Ente e pertanto si trovano in uno stato di totale abbandono, senza una mansione da svolgere se non qualche lavoro residuale e/o propedeutica per l’accertamento delle passività”. Poi, “con l’approvazione della legge del Bilancio Regionale 2009 il Consiglio Regionale all’unanimità, approvò un ordine del giorno con il quale impegnava la Giunta Regionale a provvedere alla sistemazione definitiva del personale del suddetto consorzio”.
Sulla scorta di queste considerazione i due politici interrogano il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore Regionale all’Agricoltura, per “sapere quali iniziative anche di carattere legislative intendano assumere per regolarizzare la posizione giuridica dei dipendenti dell’ex Consorzio della Valle Telesina, con la garanzia degli attuali livelli occupazionali (16 unità)”.