SOCIETA'
‘Lettera ad un Governo mai nato’

Ascolta la lettura dell'articolo
Da Luigi La Monaca, di Radio Città, riceviamo, e pubblichiamo:
“Che tristezza e che cuore scuro dover constatare che il tempo passato non ha modificato la vita, soprattutto, quella di chi vive disagi. Avrei sperato in un Governo che rilanciasse la ricerca, per un futuro migliore, che garantisse il lavoro e una vita degna di tale nome a tutti gli uomini, che eliminasse le “diversità” di razza, religione, sesso, pensiero, ceto, cultura, reddito.
Il rispetto per la natura e la produzione di energie alternative al petrolio e alla combustione, una lotta contro il consumismo sfrenato, trasporti veloci ma non inquinanti, riciclaggio spinto dei rifiuti. Case ecologiche e autosufficienti, rispettose della storia e delle città.
Una sanità gratuita ed efficace in ogni parte del Paese.
Una scuola pubblica d’eccellenza.
Il recupero e la valorizzazione del patrimonio monumentale e delle bellezze naturali della Penisola.
Una politica che ti facesse sentire orgoglioso di essere italiano e guardare al futuro con fiducia sia per te sia per i tuoi figli.
Un Governo che rendesse la vita degna di essere considerata tale”.