POLITICA
De Girolamo: un’offesa a chi porta i segni di una tragedia

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Le critiche dell’eurodeputato leghista Mario Borghezio alle popolazioni abruzzesi riportate dai vari organi di stampa nazionali (“Il comportamento di molte parti delle zone terremotate dell’Abruzzo è stato singolare, abbiamo assistito per mesi a lamentele e sceneggiate. Eccezioni ci sono dappertutto, ma complessivamente è stata un po’ una riedizione rivista e corretta dell’Irpinia: prevale sempre l’attesa degli aiuti, non ci sono importanti iniziative autonome di ripresa”) hanno trovato immediata replica nelle parole della deputata sannita Nunzia De Girolamo, che in una intervista rilasciata ad Abruzzoweb, così si è espressa: “"Parlare a vanvera delle calamità che hanno colpito l’Italia o fare riferimento al terremoto che sconvolse la Campania con migliaia di morti e centinaia di migliaia di poveri cittadini senza più abitazione è un’offesa a un’intera popolazione che ancora oggi porta i segni di quella tragedia". "Se ci sono stati errori e sperperi di risorse, che peraltro è avvenuto per eventi calamitosi del Nord, la responsabilità non è addebitabile certo al popolo colpito, ma a una parte dell’allora classe dirigente che dalle ceneri della tragedia determinò le proprie fortune personali".