Provincia di Benevento
Rischi sismici, ‘ospitiamo un laboratorio permanente’

Ascolta la lettura dell'articolo
“La Provincia di Benevento, d’intesa con il Comune di Benevento e l’Università degli Studi del Sannio, è pronta ad ospitare un laboratorio permanente dedicato alla storia dei terremoti e alla prevenzione del rischio sismico”.
Lo ha dichiarato il presidente Aniello Cimitile intervenendo stamattina in Piazza Roma alla cerimonia di inaugurazione della mostra “Terremoti d’Italia” organizzata dal Dipartimento di Protezione Civile in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Campania e l’Ateneo sannita nel trentennale del terremoto del 1980 in Campania e Basilicata.
“L’iniziativa che abbiamo presentato oggi ci riporta a eventi drammatici che hanno colpito il nostro Paese provocando la perdita di numerose vite umane – ha detto il presidente Cimitile -. Nella nostra regione, in particolare, è ancora vivo e forte il ricordo del sisma dell’80 che colpì in maniera rilevante anche la provincia di Benevento. Nonostante siano trascorsi venti anni da quella data, resta ancora moltissimo da fare sul piano della prevenzione sismica per la messa in sicurezza gli edifici sull’intero territorio. Questa mostra itinerante, oltre a metterci in contatto con il lavoro che portano avanti la Protezione Civile e il mondo del volontariato, è l’occasione per sensibilizzare i cittadini, e in particolare i giovani, perché assumano un ruolo consapevole circa l’esistenza del fenomeno sismico e delle sue principali caratteristiche innanzitutto e poi informandosi su ciò che si deve fare in caso di pericolo”.
Il presidente Cimitile ha evidenziato poi che “a Benevento, grazie all’intenso lavoro compiuto dall’Università del Sannio e in particolare della professoressa Maria Rosaria Pecce, sono stati compiuti enormi passi in avanti nello studio del terremoto e delle sue connessioni con le costruzioni e il territorio più in generale. Sono queste le ragioni che ci inducono, come Provincia di Benevento, a lanciare la proposta di studiare la possibilità di ospitare nella nostra città una struttura di carattere permanente in grado di mettere a disposizione della cittadinanza documenti, immagini, strumenti scientifici e dispositivi tecnici antisismici per una grande operazione di sensibilizzazione in grado di realizzare quella prevenzione che ci auguriamo permetterà di ridurre il rischio di crolli e distruzione del patrimonio edilizio esistente nelle zone sismiche come il Sannio”.