CRONACA
Rapina alla gioielleria Orzelleca opera di una banda di professionisti

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I Carabinieri del Reparto Operativo di Benevento coordinati dal Comandante Provinciale Colonnello Alfredo Parrulli e diretti dal Maggiore Mario Tusa, attraverso complesse ed articolate indagini sono riusciti ad acquisire inequivocabili elementi di colpevolezza nei confronti di due dei cinque autori della rapina perpetrata ai danni della gioielleria Orzelleca lo scorso 13 gennaio. I due malviventi O.C. e S.G. entrambi pregiudicati per rapine sono residenti a Caivano.
Fin dall’inizio le indagini dei Carabinieri si sono focalizzate su alcuni elementi risultati poi fondamentali; un primo elemento l’accento marcatamente napoletano, un secondo elemento la peculiare altezza del malvivente incaricato di fare il palo, terzo il modo di operare dei rapinatori, che mostravano una ottima organizzazione, segno che si trattava di una banda dedita alle rapine di gioiellerie. Tenendo presenti questi elementi, i Carabinieri, monitorando varie rapine ai danni di gioiellerie del nord e analizzando a fondo le immagini registrate dalle telecamere della gioielleria Orzelleca, riuscivano a tracciare il profilo fisico dei due malviventi trovando successivamente riscontro in inequivocabili elementi info-investigativi acquisiti tra Secondigliano, il Rione Sanità e Caivano.
I Carabinieri recatisi presso le abitazioni dei due constatavano la irreperibilità dei rapinatori tuttora attivamente ricercati.