Provincia di Benevento
Resoconto della riunione del Consiglio provinciale di Benevento

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Si è riunito questa mattina il Consiglio provinciale di Benevento sotto la presidenza di Giuseppe Maria Maturo.
Dopo una richiesta di inversione dell’ordine del giorno che ha portato a discutere subito dell’argomento introdotto con un ordine del giorno aggiuntivo e cioè la “Variazione al Piano annuale 2010 delle opere pubbliche”, l’assemblea ha assunto le seguenti delibere.
La variazione, approvata con 12 voti favorevoli e 9 astenuti,che riguarda, come ha relazionato l’assessore alle infrastrutture Antonio Barbieri, il tratto della strada “Fortorina” nel lotto della zona industriale del comune di San Marco dei Cavoti. “Anche se la Regione non ha dato seguito all’impegno di 30 milioni di euro per il Fortore, ha spiegato Barbieri, noi come Provincia, dopo l’incontro con le Amministrazioni locali interessate, abbiamo modificato il progetto con un aumento dello stanziamento previsto a 1milione e 700mila euro, attraverso la accensione di un mutuo. E’ pertanto necessario modificare il piano di assestamento di bilancio”.
Altro punto discusso successivamente, l’assestamento del bilancio di previsione 2010. "Tale assestamento, ha spiegato l’assessore delegato Giovanni Bozzi, viene assunto in regime di pieno rispetto del Patto di Stabilità".
La proposta, contestata dal consigliere Catello Di Somma il quale ha chiesto di dare maggiore trasparenza ai conti dell’Ente, è stata approvata a maggioranza, con 12 favorevoli e 9 contrari.
E’ stata invece approvata a voti unanimi sia l’acquisizione al patrimonio provinciale dell’area di proprietà del Comune di Faicchio a seguito della costruzione dell’Istituto tecnico per il turismo; che la messa in liquidazione del Patto territoriale della Provincia di Benevento, proposto dall’assessore Carmine Valentino.
Si è quindi discussa una interrogazione del consigliere provinciale Gennaro Capasso relativa ai dissesti sulle strade provinciali, prendendo spunto dai dati raccolti dall’unità di crisi della Provincia. A tal proposito l’assessore Barbieri ha relazionato sul lavoro di monitoraggio svolto nei giorni scorsi e sulla richiesta formulata dalla Giunta provinciale di richiedere lo stato di calamità.