Associazioni
A Benevento il ‘Sentiero Antiviolenza’: il territorio fa rete per un Piano regionale a sostegno delle donne
Ascolta la lettura dell'articolo
Dopo mesi di incontri, ascolto e confronto, si è concluso a Benevento il “Sentiero Antiviolenza”, la campagna itinerante promossa dalla Consulta regionale per la condizione della donna. Un percorso partito a marzo da Napoli e proseguito in tutte le province della Campania, con un obiettivo chiaro: costruire, dal basso, una proposta concreta di Piano regionale antiviolenza da sottoporre alla Giunta.
Tra i temi più ricorrenti emersi durante le tappe, la richiesta di inserire in modo organico e strutturato l’educazione ai sentimenti e all’affettività nei programmi scolastici. Altro nodo critico è quello delle risorse: i centri antiviolenza lavorano spesso su progetti triennali, ma i finanziamenti non sempre arrivano in tempo o risultano insufficienti. “Abbiamo molte leggi importanti, ma non una legge quadro”, ha sottolineato la presidente della Consulta, Ilaria Perrelli. Da qui la nascita della campagna itinerante.
A Benevento è attivo un centro antiviolenza ed è operativa ‘Casa Viola’, struttura a indirizzo segreto che punta al recupero psicologico e al reinserimento sociale delle donne. Il Comune ha inoltre partecipato a un bando per l’apertura di un centro rivolto anche agli autori di violenza, con l’obiettivo di intervenire in chiave preventiva. Numerose, dunque, le iniziative già in atto.
L’auspicio – come rimarcato dall’assessora comunale alle Politiche Sociali Carmen Coppola – è che iniziative come quella promossa dalla Consulta possano continuare ad accendere i riflettori su un problema tanto urgente quanto diffuso.
Le interviste nel servizio video