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Emozioni per i giovani talenti del San Pietro Musica per la terza edizione della Festa Europea della Musica a San Giorgio la Molara

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Anche quest’anno il suggestivo borgo di San Giorgio la Molara ha preso parte alla Festa Europea della Musica, che ogni 21 giugno celebra il solstizio d’estate attraverso concerti gratuiti in tutta Europa.
Grazie all’impegno dei numerosi allievi del San Pietro Musica guidati dal M° Carmelina Gagliarde , la manifestazione ha offerto un vero e proprio Saggio – Concerto all’interno dell’antico palazzo delle Arti e della Cultura – nell’ incantevole Auditorium comunale di San Giorgio la Molara dove i giovani talenti hanno presentato ad una vasta platea e alla presenza delle istituzioni civili, religiose e militari più repertori, spaziando dal classico al moderno: Beethoven, Mozart, Vivaldi e fino a brani di autori contemporanei e composizioni inedite.
La Festa Europea della Musica, per la sua natura aperta e partecipativa, ha come obiettivo promuovere la musica come forma di espressione culturale e di aggregazione sociale, abbattendo barriere e creando un’atmosfera di condivisione e allegria; rappresentando l’occasione per riflettere sul ruolo della musica nella nostra vita quotidiana: un linguaggio che unisce, che cura le ferite e che ispira. È un invito a lasciarsi coinvolgere dalla magia delle note, a scoprire nuovi artisti e a riscoprire il piacere di condividere momenti di gioia attraverso la musica. Il M° Gagliarde ha messo anche in risalto il tema di questa edizione ovvero “I MESTIERI DELLA MUSICA” elencando le diverse opportunità professionali che il mondo della musica offre.
L’evento si è concluso con l’esecuzione al pianoforte del M° Giuseppe Leone, pianista accompagnatore del Regio Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, che ha magistralmente interpretato la Sonata numero 15 op. 28 di Beethoven e successivamente accompagnato al pianoforte la voce del soprano M° Carmelina Gagliarde, che ha interpretato brani tratti dall’ antica e gloriosa Scuola musicale napoletana del 700, concludendo con un brano tratto dalla tradizione classica napoletana “ O Sole mio” per l’ augurio di buon inizio d’estate 2025.