CRONACA
Caso ambulanza in centro, locali contro comitato di quartiere: ‘Messi alla gogna e infangati ingiustamente, denunceremo’

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“Non siamo soliti rispondere alle accuse divenute ormai vessatorie del “Comitato Quartieri Centro Storico” che negli ultimi mesi, ha additato gli esercenti del centro storico come gli unici responsabili di qualsiasi problematica venisse riscontrata, segnalata o “fatta giungere all’orecchio” nel cuore della città. Ci preme però, rispondere al comitato – scrive il “Comitato Locali C.S. Benevento” – facendo delle importanti precisazioni che il Presidente dello stesso, nei suoi svariati interventi, ha dimenticato di sottolineare.
Quest’ultimo a mezzo stampa riferisce che: “il dato storico (ambulanza che non riesce a transitare nei vicoli e malato che deve essere prelevato a piedi dalla propria abitazione) risulta confermato, ma con causa diversa”. Lo stesso omette di specificare quale fosse la causa “diversa”. Dunque, lo faremo noi, ormai stanchi delle continue illazioni fatte puntualmente a nostro carico per screditarci e ledere la nostra immagine.
Come riportato da NTR 24, che ha verificato la notizia, attraverso la testimonianza del direttore della testata giornalistica, presente sul posto, l’ambulanza non è riuscita a transitare perchè il vicolo di accesso era troppo stretto: la causa è la strettoia. Non i tavolini, non gli avventori nè tantomeno la folla. Come precisato dai testimoni, avventori ed esercenti hanno cercato di dare una mano. Il soccorso è stato portato a termine in maniera egregia e la strettoia non ha fermato i soccorritori i quali come avviene in tutti i siti stretti di questo mondo, hanno le competenze necessarie per intervenire diversamente. Un’altra nota amara, l’ennesimo attacco gratuito alla nostra onorabilità. Bastava molto poco per screditare quella “giunta voce”, contattando uno di noi esercenti, testimoni dei fatti. Basta molto meno invece, a quanto sembra, inviare continue note per screditare la nostra immagine ed il nostro operato, arrivando addirittura a denunciare pubblicamente, sulle basi di voci di popolo, una vera e propria omissione di soccorso causata dalla presenza di presunti tavolini inesistenti.
Ringraziamo il direttore di NTR24, che ha testimoniato la verità dei fatti rendendoci giustizia. Senza la loro preziosa testimonianza, la nostra non avrebbe avuto lo stesso valore. Ringraziamo il sindaco Mastella e l’assessore Ambrosone per la presa di posizione. Ci uniremo anche noi alla loro procedura legale perché stufi di essere messi alla gogna e infangati ingiustamente”, conclude il Comitato.