“Il sindaco Clemente Mastella ha convocato per domani mattina una conferenza stampa dal titolo: “Finalmente il depuratore”. Dal 2017 il primo cittadino ha annunciato più volte di avere risolto i problemi creati da “quelli di prima” e che la città avrebbe avuto in pochi anni il nuovo impianto, ma sono passati inutilmente altri cinque anni solo per identificare il sito sul quale costruire l’impianto”. Così in una nota Gabriele Corona di Altra Benevento è possibile.

“Anche il Commissario Straordinario che deve garantire la realizzazione del depuratore – spiega – è stato coinvolto nella lunga e complicata fase per decidere se fare uno o più impianti a Sant’Angelo a Piesco o contrada Margiacca;  oppure a Santa Clementina o nell’ansa difronte al Cimitero; oppure a contrada Scafa e magari utilizzare anche quello del consorzio ASI. Secondo la Procura della Repubblica i tempi lunghi per l’assunzione di queste decisioni non sono stati il frutto di normali complicazioni burocratiche o tecniche.

Il Giudice per la Udienza Preliminare deciderà a gennaio 2023 se rinviare a processo gli indagati – conclude – ma domani la Conferenza Stampa indetta dal Comune riguarda proprio la progettazione del depuratore e quindi il sindaco Clemente Mastella, che non è indagato, deve spiegare perchè, a suo avviso, dopo sei anni da quando egli è alla guida della città ancora non ci sono gli atti esecutivi per avviare la costruzione dell’impianto”.