Cittadini
Viabilità e pulizia delle contrade, la lettera di un cittadino: “Siamo abbandonati”

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“Ho deciso di rendere pubblica questa mi riflessione come cittadino che ha ‘il pallino’ della cura dell’Ambiente e che purtroppo oggi, nonostante i proclami, le stesse Amministrazioni lasciano molto a desiderare, in particolare, quella di Benevento”. Così in una lettera inviata alla nostra redazione Luigi Minichiello, residente in contrada Torre Alfieri, in merito al disinteresse per le aree periferiche del Comune di Benevento.
“Ebbene – scrive -, già se si guarda la città, nel Centro Storico e/o nei paraggi, c’è proprio un’indecenza, al di là dei cosiddetti “inzivados”. Vedi erbacce dappertutto e non solo. Basta guardare la zona Tribunale, viale Atlantici, Piazza Cardinal di Pacca etc. . Si salva solo un po’ Corso Garibaldi. E che dire delle Contrade, dove alcune di esse in questi giorni sono state oggetto di incendi? Assolutamente abbandonate e, pare, nonostante ci fosse un Assessore alle Contrade. Ma ….! In data 14 settembre scorso, anche nella mia zona, la strada è stata oggetto di incendio della scarpata di una proprietà,poi fatta spegnere. I controlli da parte dell’Amministrazione Comunale e Polizia Municipale sui proprietari confinanti per il taglio delle siepi e dei rami di alberi dove sono? Si devono sempre riparare dopo i guai o si possono prevenire?
In data 23 giugno 2020 – aggiunge – ho scritto al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente, all’Assessore ai Lavori Pubblici, all’Assessore alle Contrade ed alla Polizia Municipale, perché la zona Torre Alfieri, prolungamento via Paolo VI , la strada comunale, si presenta gravemente difficoltosa e pericolosa per la circolazione veicolare, in quanto, oltretutto, se si incrociano due veicoli, bisogna fare circa trecento metri di marcia indietro per trovare lo spazio necessario affinchè l’altro possa circolare in sicurezza a causa delle siepi che i proprietari confinanti non tagliano. Per non dire poi del danneggiamento delle carrozzerie. Ma tutto tace! E poi, speriamo bene quando fanno gli acquazzoni per le strade senza cunette. Sono allagate! E’ vero, si dirà che sono stati eventi naturali.
Ciò è veramente sconcertante – conclude -, se chi ha il dovere di indirizzo politico sulla comunità, anziché ringraziarti come cittadino attento a queste problematiche e li sproni a fare meglio,ti dicono “sei un rompiscatole che scrivi sempre”. Vabbè, dobbiamo Assuefarci. Insomma : “scrivi o non scrivi,una volta ti devi pure stancare”!
Tanto i problemi non sono i loro,mica vivono nelle Contrade. Speriamo solo in qualche responsabile comunale di buona volontà che ci aiuti a risolvere il problema e lo ringrazieremo come abitanti della zona”.