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Ciclismo: una brillante Vejus al Giro del Belvedere

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Come da tradizione, nel giorno di pasquetta, si è svolta a Villa di Cordignano (Treviso) una delle più importanti classiche della stagione internazionale under 23, il Giro del Belvedere giunto alla 79° edizione.
Un vero e proprio mondiale di primavera, con oltre 130 corridori stranieri sui quasi 200 partenti, il meglio del ciclismo mondiale della categoria a darsi battaglia.
Competizione di 167 chilometri, dopo una prima parte di gara affrontata dagli atleti a ritmo sostenuto, la corsa è esplosa nei due passaggi sull’anello conclusivo, caratterizzato dalla dura salita di Montaner e dallo strappo di Via delle Longhe. Già il primo passaggio risultava molto selettivo, riducendo il gruppo ad una quarantina di unità. Nelle prime posizioni scollinava anche il nostro Einer Rubio, fino a quel momento ottimamente protetto, e portato nell’avanguardia del gruppo prima della salita, da Francesco Pilicano.
La seconda scalata risultava decisiva, sempre Rubio pimpante nelle prime posizioni, verso la cima scattava l’australiano Hamilton, inseguito da Fabbro (Cycling Team Friuli) ed in seconda battuta dal bielorusso Riabushenko (Palazzago), Rubio passava in quarta posizione, perdendo l’attimo buono, difatti nella successiva e molto tecnica discesa i primi tre si avvantaggiavano. All’inseguimento si formava un gruppo di 18 unità. Nello sprint a tre, era il campione europeo degli Under 23 Aleksandr Riabushenko a vincere 79° Giro del Belvedere, alle spalle del 21enne, un altro dei favoriti della vigilia, Lucas Hamilton (Australia), terzo il friulano Matteo Fabbro. Einer Rubio chiudeva al diciassettesimo posto finale, giungendo con il primo drappello ad una manciata di secondi dal terzetto. Gioia ma anche rammarico per lo scalatore colombiano nel dopo gara. Inevitabilmente deve ancora acquisire esperienza e scaltrezza nei momenti chiave della corsa, ricordiamo che è solo alle prime gare nella categoria under 23.
Da segnalare i buoni piazzamenti del nocerino Gerardo Caliendo e del molisano Andrea Calabrese, che terminavano a ridosso del gruppo dei migliori.
A partire dalla prossima domenica una lunga serie di impegni in Toscana per i ragazzi diretti da Donato Polvere, che culmineranno nella gara a tappe “Toscana Terra di ciclismo” a fine aprile, sicuramente non vi manca lo spirito giusto e positivo per tentare di conseguire bei risultati.