Comune di Benevento
Mensa, Reale: strumentalizzazione da opposizione e qualche associazione

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“In merito alla vicenda della mensa sia l’opposizione che qualche associazione stanno solo strumentalizzando il caso. Il nostro compito era quello di fornire il servizio a chi ne fa richiesta ed è stato fatto. Non avevamo invitato la Quadrelle a partecipare al bando, ma la stessa in seguito a ricorso è stata riammessa. Non solo è stata riammessa ma si è aggiudicata anche la gara, ragion per cui l’amministrazione non ha potere decisionale”. Così in una nota l’assessore comunale all’Urbanistica, Antonio Reale.
“In secondo luogo per quanto riguarda le verifiche – aggiunge Reale – si sono effettuate e continuano ad effettuarsi in continuazione, da parte di tutti gli organi preposti alla vigilanza. In più la commissione mensa è stata formata ma non ha potere decisionale in quanto essa può solo segnalare agli organi competenti; ragion per cui è inutile polemizzare.
La loro – spiega – è solo una mera strumentalizzazione e ad oggi non risulta nessun caso di segnalazione da parte dei genitori per eventuali disagi o inadempienze. A noi non interessa speculare sulla salute dei nostri figli perché creare allarmismo ingiustificato vuol dire sfruttare a proprio vantaggio una polemica tesa solo e soltanto a delegittimare e mettere in cattiva luce l’attuale amministrazione che ha ereditato tutto questo dal passato da coloro i quali oggi si ergono a paladini a difesa della salute e dei diritti dei nostri figli dimenticando che negli ultimi tre anni hanno provocato disagi ai genitori e ai bambini i quali non sapevano mai se la mattina occorreva portare il pranzo da casa oppure se fosse stato garantito il servizio. Forse vogliono spostare l’attenzione per non discutere sullo stato di dissesto in cui hanno lasciato il nostro comune.
Vogliono spostare il problema sulla mensa, che stiamo affrontando e cercando di risolvere senza i loro “pregevoli” consigli dato che hanno avuto decisamente molto tempo per attuarli. Puntualmente ciò non è avvenuto. Sono stati talmente capaci nell’amministrare male la nostra comunità – conclude Reale – che l’attuale amministrazione partirà dal segno meno perché dovremo trovare a tutti i costi una soluzione per versare i contributi del sisma, i quali non potevano essere usati per altri scopi se non per quelli per i quali erano destinati, cioè per risarcire i danneggiati dal sisma”.