Telese Terme, inaugurato l’anno scolastico con l’assessore regionale Fortini

Il sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, ha presenziato questa mattina alla cerimonia inaugurale dell’anno scolastico 2016/17 dell’Istituto d’Istruzione Superiore Telesi@ che si è tenuta nell’auditorium del Parco delle Terme. Presente anche l’assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini e il consigliere regionale Mino Mortaruolo.

“Siamo onorati – ha detto il sindaco – che l’anno scolastico regionale cominci quest’oggi a Telese Terme con la presenza delle Istituzioni regionali, provinciali e comunali. È il segnale che Telese Terme è una comunità culturalmente vivace che crede nelle proprie istituzioni scolastiche”.

Poi ha aggiunto: “La presenza dell’assessore regionale Fortini ci onora perché è il segnale che la Regione è vicina ai nostri territori, che segue con attenzione il mondo della formazione e incoraggia i giovani a impegnarsi nella costruzione del proprio futuro. Aprire l’anno scolastico regionale al Telesi@ è la riprova ulteriore della eccellenza che contraddistingue la nostra realtà scolastica. Per questo sento la necessità di ricordare con riconoscenza quanti, presidi e tutto il personale docente e non docente, si sono spesi con profondo attaccamento e abnegazione negli anni per rendere il nostro Istituto un luogo del sapere, della cultura, della socializzazione. Con un particolare ringraziamento alla infaticabile preside Domenica Di Sorbo che oggi ufficialmente consegna le redini alla dott.ssa Angela Maria Pelosi”.

Per Carofano “è necessario che la Regione sia vicina alle Istituzioni locali in azioni di rilancio di questi poli del sapere e soprattutto con l’adeguamento delle strutture che richiedono nuovi spazi e nuove prospettive. Una realtà in crescita come è accaduto negli ultimi anni al Telesi@ non può pagare il prezzo di non avere aule sufficienti per rispondere alla domanda di quanti chiedono di frequentare l’Istituto. Facciamo dunque appello alla sua sensibilità e al suo impegno determinato e costante che si è manifestato già in questi mesi di assessorato regionale affinché per Telese Terme, che è comunità strategica nel panorama provinciale e regionale, si investa in politiche scolastiche e infrastrutturali di qualità”.

L’assessore regionale Fortini nel suo intervento ha ricordato che “la scuola deve essere una comunità viva e aperta alle problematiche del territorio. Sono venuta a Telese Terme perchè come amministratori regionali abbiamo il dovere e sentiamo la necessità di far conoscere le nostre eccellenze come quella del giovane studente Nicola Malgieri, studente di questo Istituto che parteciperà alle olimpiadi nazionali di informatica. Insieme al presidente De Luca ne daremo sicuramente notizia sul sito ufficiale della Regione Campania”.

Quanto all’appello di Carofano sulla necessità di strutture adeguate per il Telesi@, l’assessore Fortini ha dato segnali di grande apertura. “Per l’edilizia scolastica – ha precisato – stiamo programmando un masterplan partendo dall’analisi dello stato attuale dell’edilizia scolastica sull’intero territorio regionale. Affronteremo dunque le problematiche che interessano questa bella realtà scolastica ricercando insieme con la dirigenza e gli amministratori le soluzioni più idonee”.

Posizione condivisa anche dal consigliere regionale Mino Mortaruolo che ha ricordato “il ruolo di insostituibile presidio culturale svolto negli anni dall’Istituto telesino. Il nostro impegno proseguirà per dare a questa scuola gli spazi e le risorse di cui ha bisogno”.

Infine il saluto del sindaco Carofano, a nome dell’Amministrazione comunale, alla neo dirigente Angela Maria Pelosi e al già dirigente Mimma Di Sorbo per l’avvicendamento alla guida del Telesi@.

“È importante – ha concluso il primo cittadino – rendere omaggio a chi guida con tenacia le nostre scuole e a chi insegna bene: con dedizione e con impegno culturale, anche a fronte di scarsi compensi. Come ho più volte detto il nostro impegno continuerà ad essere quello di tutelare i luoghi della formazione che devono essere spazi di aggregazione, punto di riferimento per le famiglie, luoghi di crescita e di espressione della creatività. Buon anno, dunque, con tutto il cuore!”.