Dai trasporti locali alla sanità, dai temi dello sviluppo e della valorizzazione dei beni culturali alla necessità di saper intercettare e gestire i finanziamenti pubblici: questi i temi cruciali da affrontare per dare una svolta alla Campania, secondo il coordinatore nazionale del Psi e candidato alle primarie di coalizione del centrosinistra in programma il prossimo primo marzo, Marco Di Lello, oggi a Benevento presso il Club Novecento, accompagnato tra gli altri dal delegato nazionale sannita del partito, Giovanni D’Aronzo, con il quale si è trattenuto con alcuni rappresentanti dei precari della scuola prima di incontrare la stampa e i simpatizzanti.

Secondo Di Lello il trambusto sulle primarie e i numerosi rinvii che hanno tenuto banco negli ultimi due mesi a partire da dicembre è un problema tutto interno al Pd. “Noi siamo altro – ha detto – e non abbiamo capibastone”.

Il “candidato dei pendolari”, come Di Lello stesso si è autodefinito, punta dritto al programma da realizzare per cambiare il territorio regionale e “spodestare – ha chiosato – il governo del nulla di Caldoro”, forte della sua esperienza in Regione come assessore nel 2000 all’Urbanistica, Edilizia pubblica abitativa e Beni culturali, sotto la presidenza Bassolino, e nel 2005 al Turismo, incarico che manterrà fino al 2008 quando si dimise in polemica proprio con Bassolino.

Le dichiarazioni nel servizio video