CRONACA
Limatola: tenta di rubare il rame da una cabina e rimane folgorato. Corpo carbonizzato ritrovato da tecnici Enel

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Folgorato da una scarica elettrica all’interno di uno stabilimento industriale, mentre stava cercando di rubare del rame. La vittima è un rumeno 26enne, V.P.C., domiciliato nel napoletano: questa mattina, intorno alle 11, il cadavere carbonizzato è stato ritrovato dai tecnici dell’Enel all’interno di una cabina elettrica ad alta tensione dello stabilimento “Carlo Beretta Sud” di località Aia Annunziata, a Limatola.
I dipendenti dell’azienda elettrica stavano verificando i cavi in seguito ad un black out che si era verificato nella serata di ieri nel centro sannita.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, l’uomo sarebbe stato folgorato mentre stava compiendo un furto all’interno della fabbrica. Accanto al suo corpo, infatti, è stata ritrovata una borsa di arnesi atti allo scasso. E’ probabile che l’uomo, introdottosi nella cabina, dopo aver scavalcato la rete di recinzione esterna, sia deceduto mentre stava portando via i cavi in rame presenti sul posto.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della stazione di Dugenta, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio. Ad avvalorare la pista del furto da parte dei militari ci sono anche altri elementi: le forze dell’ordine hanno riscontrato, infatti, che era stato forzato il lucchetto che chiudeva la porta della costruzione al cui interno vi era la cabina elettrica ed alcuni cavi in rame erano stati già tranciati.
La salma, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale civile “G.Rummo”. L’area interessata è stata invece sottoposta a sequestro.