ECONOMIA
Alto Calore, Pd e Scelta civica conquistano il feudo demitiano: il nuovo presidente è Lello De Stefano

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E’ Lello De Stefano il nuovo presidente dell’Alto Calore, eletto ieri dopo sei ore di dibattito. Il neo presidente prende il posto di Franco D’Ercole. Accanto a De Stefano ci saranno nel cda Raffaele Bruno, rappresentante del Comune di Grottaminarda e Maria Lucia Chiavelli di San Giorgio del Sannio. Un’elezione che segna la vittoria della linea del Pd e Scelta Civica, che hanno votato e approvato il bilancio con il 44,3% dei consensi. Cambia così la geografia politica all’interno del consorzio che gestisce l’acqua pubblica dell’Irpinia e parte del Sannio: tramonta definitivamente la maggioranza targata Pdl e Udc.
All’indomani dell’elezione, l’on. Umberto Del Basso De Caro, Partito Democratico, così commenta in una nota stampa: “L’Assemblea dei sindaci dell’Alto Calore ha segnato il definitivo tramonto del potere demitiano. L’ultimo baluardo, dopo 50 anni di gestione, e’ caduto. I sindaci sanniti ed irpini, con il loro voto, hanno determinato una svolta nella vita di un ente considerato, fino a ieri, feudo della real casa. Al neo presidente Lello De Stefano ed al Consiglio di Amministrazione e’ affidato il compito, difficile ed esaltante al tempo stesso, di rimettere in piedi una societa’ attraversata da una grave crisi finanziaria, ma anche ricca di prospettive. Sono certo che i nuovi amministratori opereranno con senso di responsabilita’ e rigore morale, per dare il segno tangibile del cambio di passo”.
“Sono felice e soddisfatto per la elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Alto Calore che sara’ guidato dall’amico Lello De Stefano”. Così Erasmo Mortaruolo, segretario provinciale del Partito Democratico del Sannio commenta l’elezione di De Stefano. “Al neo Presidente e a tutto il CdA auguro un buon lavoro a nome mio e di tutto il Pd sannita. Voglio infine rivolgere un grazie ai sindaci e ai loro delegati che hanno reso possibile il cambio di maggioranza segnando il tramonto di un’era”.