fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

AMBIENTE

Degrado al centro storico: l’Arco del Sacramento accerchiato dai vandali

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Una catena, un lucchetto ed una scritta su un muro. Parte da qui, dagli emulatori dei personaggi di Federico Moccia, la nostra passeggiata intorno all’Arco del Sacramento di Benevento. In pieno centro storico, a due passi dal Teatro Romano, dal Duomo e dal Corso Garibaldi, l’inciviltà torna a manifestarsi. Il monumento di epoca romana è praticamente circondato, come dimostrano le nostre immagini, da rifiuti ed erbacce.

Sul lato che conduce a via San Gaetano, di fronte alla scritta dei due amanti, sorge una mini discarica: lo spazio antistante ad un edificio in rovina ospita carta, resti di bottiglie di vetro e perfino uno stendiabiti rotto.

Svoltando in via Episcopio, immortaliamo rifiuti di ogni genere che trovano spazio tra le rientranze dei muri e nelle piccole aiuole antistanti il monumento. Su due blocchi di marmo, utilizzati come panchine, incastrati in una fessura, ci sono resti di tovaglioli di carta e bibite, mentre il blocco è stato ridipinto di vernice nera.

Attraversando l’arco in via Carlo Torre ad attenderci c’è un’altra scritta. Un nome e un cognome, disegnati con una bomboletta spray che deturpano il bianco della base dell’arco. Proseguendo, la situazione resta immutata, con bottiglie e rifiuti ad attenderci sui lati della strada. L’immondizia raggiunge perfino l’interno della struttura dove qualcuno ha deciso di disfarsi di alcune buste abbandonandole tra le antiche mura.

Infine sul lato posteriore della struttura, è stato creato un vero e proprio punto di raccolta vetro, lasciando a pochi centimetri dalla recinzione dell’edificio romano diverse bottiglie di alcolici.

Il degrado della struttura era stato già sottolineato qualche settimana fa dall’associazione Verehia in merito alle scritte che “deturpavano il basamento dell’Arco del Sacramento”.

Una nuova denuncia di inciviltà che segue quelle del Teatro Romano e di Calata Olivella, sempre al Rione Triggio, e che dimostra ancora una volta lo stato d’abbandono in cui versa il quartiere medioevale.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Triggio, disagi alla viabilità: il Comitato di quartiere denuncia l’isolamento di via Bosco Lucarelli

redazione 5 giorni fa

Lavori fibra ottica a Benevento, via Camerario interdetta al traffico e alla sosta

redazione 2 settimane fa

Benevento, tentato furto in un B&B del centro storico: 25enne denunciato

redazione 4 settimane fa

Legami, la pizzeria non tradizionale che reinventa la tradizione nel cuore antico di Benevento

Dall'autore

redazione 27 minuti fa

Asl, confronto con Tribunale per i diritti del malato e Salute e Territorio

redazione 5 ore fa

Unità Nazionale e Forze Armate: martedì a Benevento la consegna di tredici onorificenze al Merito

redazione 5 ore fa

Paupisi, il consigliere comunale Giannino Sauchella aderisce a Forza Italia

redazione 7 ore fa

Commemorazione dei defunti, Accrocca: “Carità e fede conducono alla pienezza della vita”

Primo piano

redazione 5 ore fa

Unità Nazionale e Forze Armate: martedì a Benevento la consegna di tredici onorificenze al Merito

redazione 7 ore fa

Commemorazione dei defunti, Accrocca: “Carità e fede conducono alla pienezza della vita”

redazione 8 ore fa

Roberto Deidier è il vincitore del Premio Nazionale Poesia del Mezzogiorno di Circello

redazione 9 ore fa

Vitulano, Limata: “La castanicoltura volano delle aree interne”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content