Regione Campania
Forestali, Caldoro: “Trovate coperture per i prossimi anni”. Il Pd: “Rilegga la Costituzione”

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“Per i forestali abbiamo trovato le coperture per i prossimi anni, risorse che non erano nel bilancio regionale”. Lo ha detto il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
“Non è la Regione – ha sottolineato Caldoro – il datore di lavoro dei forestali”, ma Comuni e Comunità montane.
“Molto – ha aggiunto il Presidente della Campania – devono fare loro e ci sono situazioni di cattiva gestione locale”.
“La Regione – ha affermato Caldoro – può fare vigilanza. Noi abbiamo attivato le Prefetture proprio perché i forestali sono dipendenti degli enti locali e ci sono attività da monitorare”.
“Ci vuole un’azione forte e decisa di vigilanza su quelli che sono i veri datori di lavoro dei forestali – ha aggiunto Caldoro – L’unica cosa positiva è che noi per i prossimi anni, con il Ministro Fabrizio Barca, abbiamo trovato le coperture.
La situazione dei forestali – ha concluso Caldoro – ha un’origine, negativa, di cui noi non siamo responsabili”.
LA REPLICA DEL PD – “Stefano Caldoro deve assolutamente rileggersi la normativa del Titolo V della Costituzione: forestazione e dissesto idrogeologico sono esclusivamente assegnate alle Regioni, che a loro volta hanno semplicemente trasferito la delega alle Comunità montane. I piani forestali sono approvati e finanziati dalla Regione e gestiti dagli enti delegati”.
Lo affermano, in una congiunta, Donato Pica, consigliere regionale Pd, e Corrado Martinangelo, responsabile agricoltura e forestazione Pd Campania.
“Nell’anno 2012 solo grazie al ministro Fabrizio Barca, che chiedevamo noi da tempo, si sono trovate delle risorse sugli ex fondi Fas, mentre – aggiungono – il Bilancio regionale nel 2012 aveva sul capitolo forestazione zero euro. Anzi, approfittiamo per chiedere a Caldoro: visto che non ha ancora approvato il Bilancio 2013 quante risorse vuole destinare a questa attività?”.
“La proposta del Pd è chiara da mesi, noi proponiamo non solo la riforma del settore, ma anche un piano triennale con i fondi Fas e un finanziamento del bilancio della Regione che deve far capo agli assessori all’agricoltura, protezione civile, lavori pubblici e al turismo”, spiegano i due esponenti del Pd.
“Solo in questo modo si avrebbe un quadro chiaro di risorse e non questa vergogna di avere lavoratori che da quindici mesi non percepiscono uno stipendio – continuano Pica e Martinangelo -. Ma visto che gli è stata anche sollecitata dal suo alleato ministro Catania, capolista Udc: Caldoro quando intende nominare l’assessore all’agricoltura e alla forestazione? Il Pd è pronto a sedersi e discutere con il nuovo componente della giunta”.