Sindacati
Ex consorzi rifiuti: dal 2 gennaio alla Samte la gestione delle discariche di Montesarchio e di Sant’Arcangelo Trimonte

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“Come stabilito dal Consorzio unico Napoli-Caserta, dal prossimo 2 gennaio la gestione delle discariche di Montesarchio ( Tre Ponti ) e di Sant’Arcangelo Trimonte passerà alla Provincia di Benevento insieme al deposito di eco-balle di Casalduni”. A comunicarlo sono i lavoratori degli ex Consorzi rifiuti attraverso una nota inviata alla stampa.
“Ciò comporterà non solo enormi problemi economici, che saranno i cittadini residenti nella nostra provincia a pagare – spiega Piero Mancini, portavoce dei lavoratori – ma anche l’assunzione dei dipendenti del Consorzio unico alla Samte, che dovrà gestire gli impianti”.
“Noi proponiamo invece che gli operatori dipendenti del Consorzio unico restino a Napoli, come gli stessi desiderano – prosegue Mancini – e che vengano utilizzati a rotazione, con un contratto di solidarietà, tutti gli operatori sanniti che da quasi tre anni vivono in una situazione insostenibile”.
“Nella discarica di Tre Ponti sono necessari circa 24 lavoratori – si legge nella nota. Otto per il controllo del deposito di eco-balle di Casalduni. Si tratta di più di trenta lavoratori in totale. Se fossero utilizzati a rotazione, per quattro mesi, si potrebbe dare a tutti gli operatori sanniti la possibilità di un reddito”.
“L’11 gennaio terminerà il progetto regionale. La gestione degli impianti – scrivono i lavoratori degli ex consorzi – è l’occasione che non si deve perdere. I sindacati non devono glissare sull’opportunità concreta di farci ritornare al lavoro”.
“Infine – commenta Mancini – l’assunzione degli operatori del Consorzio Napoli-Caserta alle dipendenze della Samte rappresenta un precedente”.
“Per quale oscuro motivo la Samte – si chiedono i lavoratori – non può assumere i dipendenti dei tre Consorzi sanniti e, invece, può assumere i dipendenti del Consorzio Napoli-Caserta?”.