Sindacati
Chiusura uffici postali. La Cisl chiede un tavolo in Prefettura

Ascolta la lettura dell'articolo
Sull’annunciata chiusura di molti uffici di Poste Italiane nell’ambito territoriale di Benevento interviene la Cisl che in una nota dichiara: “ non è una cosa sopportabile atteso che tali presidi sono di vitale importanza specie per le fasce disagiate della popolazione, in primis la fascia anzianale.
Infatti i cittadini sarebbero costretti per fruire dei servizi postali, a recarsi presso altri presidi distanti, a volte, decine di chilometri dalla sede attuale”. In particolare il sindacato sottolinea “il grave disagio che si verificherebbe nel comune di Calvi per la chiusura dell’ufficio della località Cubante che tra l’altro è a servizio anche di numerose attività produttive ed imprenditoriali insediatesi nella zona”.
Pertanto la Cisl del Sannio unitamente alla Slp Cisl di Benevento, hanno chiesto alla Direzione Provinciale di Poste Italiane di rivedere la decisione istituendo nel caso un tavolo di concertazione presieduto dal Prefetto di Benevento.
“L’appello dei numerosi sindaci sanniti volto a mantenere nei propri comuni il presidio di Poste italiane – dichiara il segretario generale Cisl, Attilio Petrillo – va accolto in quanto sono in gioco le ragioni delle fasce più deboli dell’utenza che nel caso si mantenessero tali nefaste decisioni, si troverebbero costretti a viaggi oltremodo costosi per poter fruire di servizi indispensabili. In tal senso auspichiamo l’intervento del prefetto affinché in un tavolo concertativo si possano trovare le giuste e dovute intese a riguardo”.