“Non è solo un recupero edilizio ma un’opera che riguarda la dimensione cultuale e culturale dell’intera comunità beneventana”. Così Andrea Mugione, arcivescovo di Benevento, ha presentato i risultati dei lavori di ristrutturazione del Duomo del capoluogo sannita.

L’apertura ufficiale della cattedrale è fissata per il prossimo 11 ottobre. “C’era l’esigenza – ha spiegato Mugione – di aprire, nei tempi stabiliti dal progetto, la chiesa principale per restituire all’intera comunità un luogo di culto dove trasmettere le verità di fede”.

Accanto alla gioia per la riapertura, il pastore ha anche voluto esternare il suo rammarico per i 7 anni impiegati per restituire ai beneventani l’edificio.

L’apertura ufficiale di giovedì prossimo sarà solo il primo passo per la cattedrale di Benevento. Nel mese di dicembre, infatti, seguirà l’inaugurazione solenne della chiesa insieme alla presentazione degli scavi archeologici, delle porte bronzee e del museo diocesano.

“La prossima apertura del Duomo è un momento fondamentale per i sanniti”, è il commento del primo cittadino di Benevento Fausto Pepe. “Nei piani dell’amministrazione – ha dichiarato il Sindaco – c’è l’intenzione di trasformare l’area della cattedrale in un polo culturale capace di far fare un salto di qualità, dal punto di vista dell’offerta turistica, alla città”.

E proprio in quest’ottica Pepe ha parlato anche dei possibili scenari futuri dell’area che gravita intorno alla chiesa cattedrale. “Qualora l’ipotesi del polo dovesse realizzarsi, inglobando l’edificio difronte la facciata del Duomo e piazza Orsini – commenta il primo cittadino – potrebbe essere presa in considerazione anche l’ipotesi di chiudere al traffico l’intera area”.

Antonio Zamparelli