Sindacati
Bosco (Uil): “Grave l’abrogazione della causa di servizio per i dipendenti pubblici”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Tagliare la causa di servizio, l’equo indennizzo e la pensione privilegiata per i dipendenti pubblici è un fatto molto grave poiché con tale atto il governo Monti ha voluto tagliare i diritti dei lavoratori e fare cassa”, queste le parole di Fioravante Bosco, segretario generale della Uil di Benevento, in riferimento all’art. 6 della cosiddetta manovra “salva Italia”, approvata con decreto legge n° 201/2011, poi convertito nella legge n. 214/2011.
“Il problema è particolarmente sentito dai lavoratori della polizia locale – continua Bosco – poiché operando su strada sono esposti, più degli altri, a rischi come testimoniato dal triste episodio di Milano, ove un vigile urbano è rimasto tragicamente vittima di una coppia di delinquenti. Ma l’insoddisfazione nel settore della polizia locale è poi ancor più amplificato dall’assenza di una profonda riforma che da troppi anni giace in Parlamento”.
“A questo grave errore deve porsi immediato rimedio. I cittadini devono sapere che i lavoratori pubblici che svolgono servizi essenziali danno il massimo anche perché garantiti da un forte sistema di tutele, che oggi è stato irrimediabilmente affievolito. Nella pubblica amministrazione – conclude il leader della Uil sannita Bosco – vanno eliminati gli sprechi, le inefficienze e i guadagni facili degli amministratori e non certo gli strumenti che tutelano la salute e la sicurezza dei lavoratori e delle loro famiglie”.