Vaccino, ecco chi dovrebbe farlo

Il 24 ottobre è iniziata, in tutta la Regione Campania, la campagna antinfluenzale. Anche quest’anno, come ormai è consuetudine, si svolgerà con la collaborazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. Nella Asl di Benevento il Servizio Epidemiologia e Prevenzione, con i Medici di Medicina generale e i Pediatri, effettua una sorveglianza della sindrome similinfluenzale grazie alla quale si è potuto constatare che negli ultimi anni il picco epidemico, con il maggior numero di casi, si è manifestato nei mesi di febbraio- marzo.

I principali destinatari dell’offerta di vaccino antinfluenzale stagionale dovranno essere:

1. le persone di età pari o superiore a 65 anni,

2. le persone di tutte le età con alcune patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in caso di influenza:

– Malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio,

– Malattie dell’apparato cardiocircolatorio,

– Diabete mellito e altre malattie metaboliche (obesità grave)

Tutti gli aventi diritto potranno rivolgersi al proprio medico per la somministrazione del vaccino fornito dalla ASL, gli altri, non rientranti tra le categorie previste, qualora volessero vaccinarsi, dovranno acquistare il vaccino in farmacia.

Si ricorda che a tutti va somministrata una sola dose, tranne ai bambini di età inferiore a 9 anni che si vaccinano per la prima volta, ai quali vanno somministrate due dosi a distanza di un mese l’una dall’altra.

La trasmissione interumana dell’influenza si verifica per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi starnutisce o tossisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie gioca un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza

Le misure di protezione personale utili per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza sono:

– lavaggio delle mani,

– buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, lavarsi le mani)

Sebbene il gesto di lavarsi le mani frequentemente sia sottovalutato, rappresenta sicuramente l’intervento preventivo di prima scelta, ancor di più della stessa vaccinazione antinfluenzale ed è una pratica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra le più efficaci.