POLITICA
L’assessore: “non contano le rilevazioni, ma solo che le primarie si possano fare”

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Eccolo qua, l’assessore comunale alle attività produttive Pietro Iadanza, pronto a fornirci il suo commento al sondaggio pubblicato da scenaripolitici.com che, nella corsa alle primarie del Partito Democratico, nella città di Benevento, gli attribuisce una quota di preferenze pari al 30%.
“Al di la dei risultati e delle modalità con cui la rilevazione è stata condotta – dichiara Iadanza – ciò che è importante è che le primarie si possano effettuare, in quanto ritengo siano uno strumento essenziale per riunire il partito, evitando profonde lacerazioni.
Sarà dunque necessario – aggiunge – stabilire una data certa e dare la massima diffusione ai cittadini affinchè possano esprimere la loro preferenza”.
In vista dell’imminente riunione interpartitica del PD, fissata per sabato 15 gennaio, Iadanza auspica inoltre che, dall’incontro arrivi qualche indicazione certa. “Ormai i tempi stringono – spiega – e stando ai punti all’ordine del giorno della discussione sicuramente i passaggi da fare saranno: prima la definizione della coalizione, dalla quale si potrà partire per stilare un programma condiviso da tutte le parti e per individuare i nomi dei candidati alle elezioni di primavera, che ripeto, hanno nelle primarie l’unico sistema valido di scelta”.
L’assessore ha infine ribadito che la decisione di candidarsi a sindaco del capoluogo non deriva da alcuna contrapposizione personale, ma "esclusivamente da un dissenso di natura politica".
Livia Cimaglia