Provincia di Benevento
‘Qualsiasi flusso aggiuntivo di rifiuti ci manderebbe in crisi’

Ascolta la lettura dell'articolo
In una intervista rilasciata ad AgenParl, il presidente della Provincia Aniello Cimitile ha tracciato un quadro preciso della gestione rifiuti nel nostro Sannio: “Noi non siamo in crisi, da noi non c’è emergenza. Abbiamo livelli altissimi di raccolta differenziata, un ciclo di avanguardia dove non prevediamo l’impiego di tecnologie a caldo, siamo autosufficienti e possiamo esserlo anche per gli impianti. E, quindi, devono darci la possibilità di governare il nostro destino e il nostro ciclo e magari, perchè no, essere sedi di sperimentazione, utili a tutta la regione”.
Ma, quasi automaticamente richiamando le parole di giornata dell’assessore regionale all’Ambiente Romano – che ha insistito sul buon funzionamento del principio di ‘compensazione’ (”Il meccanismo sperimentato, che torneremo ad attuare anche questa settimana, prevede che i rifiuti partenopei vengano smaltiti in discariche extraprovinciali”) -, Cimitile ricorda che il Sannio ha “una sola discarica, quella di Sant’ Arcangelo. Una discarica tra l’altro costruita, malgrado i nostri avvertimenti, in una situazione a rischio idrogeologico, tant’è che, in questo momento, è a rischio frana. Quindi la possibilità di utilizzare questa discarica passa per un intervento di stabilizzazione e consolidamento che già abbiamo provveduto a progettare ed infatti sta per partire. Resta quindi un residuo strettamente necessario per mettere in piedi un ciclo di rifiuti, al fine di evitare una nuova discarica. E’ una struttura strategica per il ciclo dei rifiuti di Benevento. Malgrado questo, però, la metà dei rifiuti di questa discarica proviene da Salerno. Ma non siamo in condizioni tecniche di offrire più di quello che già diamo. Qualsiasi flusso aggiuntivo, ora, ci manderebbe in crisi”.