POLITICA
Gianvito Bello ringrazia gli elettori e denuncia una strana applicazione della legge tutta da verificare

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“L’ottima affermazione di Alleanza per l’Italia nel Sannio è stata la conferma dell’impegno profuso da tutto il partito e dell’ottimo lavoro svolto nelle istituzioni e sul territorio”. E’ quanto ha dichiarato Gianvito Bello, candidato consigliere alle elezioni regionali con il neopartito di Francesco Rutelli che ha riscosso un importante risultato nella provincia beneventana. “Il successo elettorale – ha proseguito Bello – conseguito con una percentuale più che doppia rispetto a quella regionale è ancor più significativo per un partito nato da pochi mesi. Voglio ringraziare prima di tutto gli altri candidati Maurizio Genito e Antonietta Impronta per aver affrontato la campagna elettorale con impegno, generosità e passione; tale risultato rappresenta una base solida per i prossimi appuntamenti politici.
Voglio altresì ringraziare i Sindaci, gli amministratori e i dirigenti del partito, a cominciare dal consigliere provinciale Marotta ed il gruppo consiliare alla città di Benevento, per aver condotto una campagna elettorale basata sulla forza delle idee e sul Progetto Sannio per la città di Benevento e per l’intera provincia a favore soprattutto dei giovani e di uno sviluppo innovativo e sostenibile del nostro territorio. Nonostante abbia conseguito la più alta percentuale dei voti in Regione per il mio partito – ha precisato – una strana applicazione, tutta da verificare, della legge elettorale ha, per ora, negato in modo scandaloso e contro gli stessi principi della legge la rappresentanza in Consiglio Regionale dell’API Sannita nonostante i circa 85.000 voti conseguiti dalla lista regionale. Ringrazio i cittadini che hanno espresso condivisione per il progetto politico ed il successo personale in termini di voti di preferenza ottenuti nella città con il 10% dei consensi come rimarcato dallo stesso Rutelli nella trasmissione Rai “Porta a Porta” come miglior risultato nazionale in un capoluogo di provincia, mi sprona a continuare con forza in tale progetto per la costruzione di un centro riformista anche nel Sannio”.