Filomena Marcantonio del Forum della Gioventù sannita protagonista di un seminario a Fisciano

Ieri si è svolto nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Salerno (Campus di Fisciano) un importante seminario sul tema "La partecipazione attraverso i Forum della gioventù" , curato diligentemente dal Presidente del Forum Provinciale di Benevento, Filomena Marcantonio.

I temi dibattuti sono stati: il ruolo dei giovani nei Forum e il ruolo dei Forum nella società, esempio quest’ultimo di partecipazione, intesa come "essere parte" e non "prendere parte".Da ormai qualche anno, è in questa prospettiva che operano i Forum della gioventù: il forum è condividere, è ascoltare, conoscere, è scambio di idee ed esperienze,è momento di crescita e formazione, è il luogo dove si riscopre il proprio territorio, l’appartenenza ad una determinata cultura ed è soprattutto lo spazio libero dove qualunque giovane può far emergere le proprie capacità, mettendosi alla prova. In tale contesto, rivestono grande importanza i Piani Territoriali delle Politiche Giovani (P. T. G.) che sono efficaci e validi strumenti che in concreto mettono in sinergia operativa i giovani alle loro prime esperienze, le istituzioni, la società civile e il territorio.

In una società dove l’uomo è carnefice di se stesso (homo homini lupus) è da rivalutare quella "social catena" di leopardiana memoria per costruire su basi solide la “comunità solidale” come nuova prospettiva della società civile.

In un contesto sociale così critico, come quello attuale, dove i discorsi si fanno fragili e le parole diventano stanche, l’esperienza calata nel concreto della dott.ssa Marcantonio è stata fondamentale per abbattere la distanza che spesso si crea tra la teoria e la pratica. I Forum sono un sano esempio di progetto che funziona e di giovani che operano concretamente e con ottimi risultati sul proprio territorio. I giovani hanno bisogno di esempi, anzi di buoni esempi, di persone oneste , leali, a cui potersi rivolgere ed ieri Filomenaha incarnato non solo il giovane sannita che riesce a farsi ascoltare fuori dai confini provinciali ma ha anche rappresentato in un così prestigioso contesto le richieste di cambiamento, le progettualità e il grande senso del dovere che caratterizza i giovani sanniti.