Comune di Benevento
Una casa e un aiuto per il lavoro: a Benevento ecco il progetto per i ‘senza tetto’
Inaugurata l'iniziativa dell'Ambito B1 e della Croce Rossa Italiana che mette a disposizione una casa per i senza fissa dimora e li aiuta a trovare un lavoro. Tre gli appartamenti: due al Rione Ferrovia e una in viale Martiri di UngheriaAscolta la lettura dell'articolo
Affisse alle pareti ci sono delle stampe. Sono luoghi abbandonati, capannoni industriali. A colpire, però, non sono la bellezza dell’immagine e la scelta del complementi di arredo, ma i luoghi nella loro essenza: sono posti conosciuti; è la città di Benevento ed erano il riparo di fortuna di alcuni senza fissa dimora che ora vivono in un nuovo appartamento. La bellezza del progetto Housing First, inaugurato questa mattina, è tutta qui: in un segnale di rivincita che ha il sapore della speranza.
Nato in collaborazione tra l’Ambito B1 e la Croce Rossa Italiana è stato finanziato dal PON Inclusione e nasce concentrandosi su due tipologie di azioni: aiuti a bassa soglia da concedere a chi vive per strada e la possibilità di un inserimento temporaneo (massimo 6 mesi) in unità abitative per i potenziali beneficiari che rispecchiano caratteristiche di idoneità all’inserimento lavorativo.
Attraverso l’ausilio del Comune è stato predisposto un registro anagrafico dei senza dimora, in modo da consegnare loro una residenza e avere un censimento costante della situazione di disagio. Per accedere al servizio i cittadini possono rivolgersi all’Unità mobile della Croce Rossa o allo sportello dell’Ambito B1 dedicato all’iniziativa.
Le residenze sono tre: due al Rione Ferrovia – di proprietà comunale – ed una al viale Martiri di Ungheria della Croce Rossa e sono state inaugurate alla presenza dei vertici della Croce Rossa, del sindaco Clemente Mastella e dell’assessore al ramo, Luigi Ambrosone.
Un progetto importante, il primo in Campania e il secondo in Italia, che si aggiunge anche al già attivo ‘C.A.N.’ di Santa Maria degli Angeli. Come detto, l’iniziativa è finanziata con fondi europei, ma l’obiettivo è quello di trasformarla in una azione continua di sostegno alle fasce più della popolazione con fondi comunali, come ha anche sottolineato il sindaco Clemente Mastella.