CULTURA
Da Città Europea del Vino a Vinitaly: “Opportunità unica per far conoscere il Sannio”
A dichiararlo il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini e il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in occasione del quinto appuntamento del festival filosofico "Stregati da Sofia" con un focus su "Il territorio e le sue opportunità"Ascolta la lettura dell'articolo
“Il territorio e le sue opportunità” è stato il tema della tavola rotonda del quinto appuntamento del festival filosofico del Sannio “Stregati da Sofia”, quest’anno incentrato su “La ricchezza”, a cui hanno preso parte il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini, il presidente di Ance Benevento, Mario Ferraro, il rettore dell’Unisannio, Filippo de Rossi e il sindaco Clemente Mastella.
Assenti per febbre il filosofo Remo Bodei, di cui l’attore Peppe Barile ha letto un estratto del saggio sul concetto della ricchezza nella storia, e l’economista Stefano Zamagni previsti tra gli ospiti d’onore della giornata promossa dall’associazione culturale filosofica.
Inevitabile il richiamo alle opportunità che il territorio sannita può avere con “Sannio Falanghina Città Europea del Vino” che, secondo il numero uno degli industriali sanniti, Liverini, sono enormi e spendibili già dall’imminente appuntamento di “Vinitaly” in programma ad aprile prossimo.
“Ma serve – ha detto – condivisione e coinvolgimento di tutti gli attori della viticoltura e la capacità di conoscere e far conoscere il territorio.”
Ha ribadito l’appello all’unità anche il sindaco Mastella in riferimento a “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019.”
Lo sviluppo territoriale, secondo Mastella, non può prescindere dal sostegno dei finanziamenti pubblici che scarseggiano e indeboliscono la possibilità di creare quel “patto di amicizia” tra cittadini e amministrazioni, che in alcuni saggi l’economista Zamagni vede come tra gli elementi fondanti per le condizioni di una crescita dei territori.
Le dichiarazioni nel servizio video