CULTURA
Giancarlo Giannini inaugura il Festival Filosofico: “La recitazione è gioia di vivere”
L'attore ha aperto al V edizione della rassegna con una lectio magistralis dal titolo “La ricchezza del Teatro e del Cinema”Ascolta la lettura dell'articolo
Giancarlo Giannini ha inaugurato la quinta edizione del Festival Filosofico del Sannio, la rassegna promossa dall’associazione “Stregati da Sofia” e guidata dalla docente Carmela D’Aronzo, in programma fino al 26 marzo al Teatro San Marco di Benevento. L’iniziativa, che già in passato ha portato nel capoluogo sannita il noto sociologo Zygmunt Bauman e altri personaggi illustri come Massimo Cacciari e Roberto Vecchioni, ha “la finalità – come ha spiegato D’Aronzo – di produrre una riflessione su tematiche attuali attraverso la filosofia che è provocazione”.
Attore di fama internazionale, artista poliedrico e pluripremiato, Giannini si è rivolto alla platea degli studenti sanniti, destinatari privilegiati della rassegna, con una lectio magistralis dal titolo “La ricchezza del Teatro e del Cinema” a suggello del leit motiv dell’edizione 2019, incentrata proprio sul tema della ricchezza, declinato nelle sue numerose sfaccettature con l’apporto di esponenti della cultura dello spettacolo e di studiosi, magistrati, filosofi, sociologi.
Una chiave ironica e giocosa quella che ha usato Giannini per parlare della sua visione della ricchezza, della filosofia, della vita e della recitazione, intesa soprattutto come “gioia di vivere.”
All’attore è stata poi donata la statua simbolo del festival, che incarna proprio la filosofia, creata dall’artista sannita Frusciante.
Diciotto gli istituti scolastici coinvolti, quest’anno, diverse le borse di studio da assegnare in collaborazione con il coinvolgimento del Conservatorio “Nicola Sala”, con l’Unisannio, l’Ance, l’associazione di Enrico Cavallo e di Miraglia e in memoria del docente Diodoro Cocca. Le scenografie dell’evento sono a cura del liceo artistico “Virgilio”.
L’intervista nel servizio video