Associazioni
Lo chef stellato sannita in posa con il maiale morto in braccio: insorgono gli animalisti
Sulla vicenda è intervenuto lo chef Iannotti che ha risposto con un post - nei commenti della nostra pagina Facebook - chiudendo la polemica e spiegando lo scatto
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Una foto di pessimo gusto che non è passata inosservata agli occhi degli internauti e che sta facendo discutere in Rete a più non posso. Si tratta dello scatto realizzato dallo chef sannita Giuseppe Iannotti, titolare del noto ristorante “Krèsios” di Telese Terme, che proprio due mesi fa ha riconfermato la stella nell’importantissima Guida Michelin 2017.
L’immagine ‘contestata’ – pubblicata sul proprio profilo instagram e poi rimossa dopo le segnalazioni di alcuni followers – ritraeva una persona con in braccio un maialino morto e il post: “Perché nonostante il sacrificio…noi gli ingredienti li coccoliamo!”. Frase ‘infelice’ e fotografia hanno scatenato diverse reazioni di indignazione nei confronti di uno chef e di un ristorante considerati una vera e propria eccellenza per il nostro territorio.
Una storia che ricorda quella degli addetti alla macelleria di un Carrefour di Tivoli che, nel periodo natalizio, si misero in posa con un agnello appena scuoiato, mettendogli anche un ciuccio in bocca.
“Come associazione animalista, composta peraltro da volontari che hanno scelto uno stile di vita vegetariano – scrive Marco Castaldi della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sezione di Benevento – prendiamo le distanze e condanniamo fermamente chi pubblica queste immagini e le utilizza come forma di pubblicità. Immaginiamo che in tanti oggi si siano indignati per lo scatto di questo maialino pronto per essere portato in tavola. Ma cosa cambia tra questo scatto e le innumerevoli foto che circolano in rete di piatti di carne spesso accompagnati da contorni? Anche in quei casi si tratta di animali ammazzati per il semplice gusto del palato, eppure nessuno si scandalizza. Auspichiamo – conclude Castaldi – che quanto accaduto oggi non si ripeta e che sia servito quantomeno a far riflettere le persone”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Movimento Animalista di Benevento che parla di “ennesimo episodio di stupidità”. “Uno chef di un noto ristorante di Telese, forse a caccia di qualche like, – scrive l’associazione fondata da Michela Vittoria Brambilla – ha pensato bene di farsi ritrarre mentre coccola la carcassa di un maialino beffeggiando ed umiliando l’animale e di porre in calce una nota che riteneva forse spiritosa.
Evidentemente il cuoco si è sbagliato di grosso, una immagine cruenta e di cattivo gusto, deplorevole, un insulto alla dignità degli animali, di certo non spetta a noi stabilire se sia venuto meno un parametro dello standard HCCP, questo è un ruolo che compete ad altri ma ci sembra davvero una mancanza forte di professionalità, sensibilità e rispetto sia verso il sacrificio dell’animale e sia verso chi gli animali li ama, tutela e protegge.
Non è una questione di essere o meno vegetariani o vegani, non è una critica alla scelta alimentare, – conclude il Movimento Animalista – ognuno è libero di fare ciò che ritiene meglio ma è una questione, lo ribadiamo, di rispetto, anche verso gli stessi clienti del ristorante, di etica e di immagine, che per una attività commerciale crediamo sia la base ed il requisito minimo. Non pretendiamo la testa di nessuno e né tanto meno il licenziamento ma un atto di scuse ci sembra dovuto e magari per riparare al gesto, lo chef potrebbe fare penitenza proponendo una cena con menù vegetariano o vegano”.
IL CHIARIMENTO – Sulla vicenda è intervenuto lo chef Iannotti che ha risposto con un post, nei commenti della nostra pagina Facebook, chiudendo la polemica e spiegando lo scatto: “La foto in questione visto che siete popolo di Fb non è la mia (guardate il mio profilo), ma di un mio collaboratore. Ntr24 o chi ha fornito la foto ha volutamente tagliato il mio volto, o quello del mio collaboratore per suscitare la polemica. La foto è comparsa per 3 minuti sul mio profilo, non pubblicata da me in persona, e quando mi sono accorto che la cosa potesse offendere o scalfire la suscettibilità delle persone è stata rimossa. La foto è stata strumentalizzata, credo, a questo punto, per attaccare la mia persona, era una foto più grande che ritraeva un comune gesto, quotidiano nella mia cucina, nei riguardi di maiali, ricciole, zucchine, carote, cavoli, ecc. in cui lo chef in questione prende in braccio la busta sottovuoto conservata a temperatura controllata e la porta nella sua postazione di lavoro. Ritagliata in questo modo sembra una presa in giro. Sono uno chef ed ho vissuto in campagna a contatto con gli animali, dei quali ho estremo rispetto. Come tradizione siamo abituati a mangiare la carne che come risaputo non nasce sugli alberi. Mi scuso se questa cosa possa aver suscitato malesseri, non era mia intenzione”.
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franco
11 Gen, 2018 a 11:51
Finitela,animalati dei miei stivali la dovete finire.Adesso uno non è più libero di fare foto con del cibo?Ma stiamo scherzando?Curatevi perchè siete veramente malati.
Busso mauro
11 Gen, 2018 a 16:43
E come se un chirurgo stringesse un bel cadavere di un bambino .
manuela
11 Gen, 2018 a 21:32
Caro Franco, la dignità e il rispetto verso esseri viventi è SACRA. Puoi non condividere la scelta di molte persone per le loro scelte alimentari MA portare rispetto per la vita è fondamentale per ritenersi ESSERI UMANI.
Gabri
11 Gen, 2018 a 15:11
Si parla di buon gusto e rispetto per chi ha sensibilità diverse. È una foto decisamente sgradevole e poco attrattiva anche per chi animalista non è! Detto questo, sono molto più spiacevoli certe foto scattate in allevamenti che non rispettano le minime regole di igiene e cura di animali comunque destinati alla macellazione! E questi ultimi sono i casi da perseguire perché, oltre al buon gusto, si violano leggi ben precise.
Renata
11 Gen, 2018 a 17:40
Un cucciolo strappato alla madre, deriso, ucciso per persone senza scrupoli…La vita è vita e va rispettata in ogni sua forma..
Eli
11 Gen, 2018 a 20:22
Noi animalisti sappiamo cos’è il rispetto e il buon gusto questo signore evidentemente no!!!!!!
Elisa
12 Gen, 2018 a 6:33
Non offendiamo, grazie…almeno ogni tanto civiltà.qui non si parla di animalisti o cosa…e solo buon comportamento e basta.Credo cmq che quella foto sia fuori luogo sia per soggetti che per posa: cullare un cucciolo ucciso.è una creatura ed il cucciolo di qualche altro essere e se proprio ve ne dovete cibare, fatelo con rispetto.ovvio che io da buona vegana ne alimenterei la polemica..
franco
12 Gen, 2018 a 8:07
Questa foto non ha nulla di sgradevole.L’unica cosa di sgradevole sono gli animalisti.Io mi faccio la foto con chi mi pare e piace e la pubblico dove voglio,se agli animalisti questo non piace basta non gurdatre la foto e andare a fare qualche cosa di utile.
Stefania
12 Gen, 2018 a 12:32
Lo chef stellato sannita,visto che la bestiola purtroppo era già morta e su quello siamo arrivati tardi , con questi comportamenti sta comunque facendo un favore alla causa animalista.Ci saranno sempre più persone comuni che si indigneranno per questi atteggiamenti, avranno finalmente modo di riflettere e mangeranno sempre meno carne,pesce e derivati.Continuate a scavarvi la fossa culturale.
MARZIA
12 Gen, 2018 a 14:57
Non c’entra essere animalisti o no.
Essere sensibili ed empatico verso qualsiasi essere vivente o situazione , per me’ è solo una questione d’intelligenza, (la cosiddetta intelligenza emotiva) nonché di una certa apertura mentale.
Situazione che non riconosco sia nell’ immagine, che dai commenti.
Marzia
Topo
12 Gen, 2018 a 21:32
Non vedo differenza tra questa foto è quella di uno sgozzato dall’Isis.
Patty
12 Gen, 2018 a 23:49
Che schifo di foto!!!!!
Silvia
13 Gen, 2018 a 2:43
Chi giustifica tanta crudeltà verso un Essere indifeso è davvero povero dentro ..ed è ancora poco. Mangiare un altro Essere vivente è già terribile ma beffeggiare il dolore e la morte di un innocente è impietoso. Se gli animalisti fanno schifo perché difendono chi viene fatto nascere forzatamente e forzatamente buttato nel peggiore degli inferni.. quanto schifo fà chi ride e giustifica la violenza e la morte di una creatura indifesa?!?..e solo perché di un’altra specie. Chi deride quel cucciolo dovrebbe provare la stessa paura, la stessa angoscia, versare le stesse lacrime e finire “gradevolmente” a pezzi in un piatto. Facile parlare quando al macello ci va chi non può difendersi
Graziella
18 Gen, 2018 a 17:13
Silvia condivido pienamente quello che hai scritto. Amo immensamente gli animali e sarò sempre al loro fianco sino al mio ultimo giorno su questa terra.
Alfonso
13 Gen, 2018 a 5:39
Quella foto non ha nulla di sconveniente, “omnia munda mundis”, avete proprio il cervello bacato!
Riccardo
14 Gen, 2018 a 10:30
Il rispetto per gli animali esseri senzienti dev’essere il futuro per il nostro pianeta sia in termini etici che ambientali e culturali…fino a quando ci saranno persone come il sig.Franco le cose non potranno che peggiorare…l’umanita’ ha bisogno di un grande cambiamento culturale, difendere gli animali e’ rispetto verso ogni forma di vita. Spero in un futuro dove uccidere un animale sara’ vietato e punito come un omicidio. Specismo e carnismo devono finire.
Alfredo D.
13 Lug, 2018 a 21:24
Ma la vogliamo smette con queste polemiche stupide, è semplicemente una foto scattata per strappare un sorriso probabilmente fatta in un contesto amichevole, commenti da folli pseudoanimalisti!
Pensate a curare e a tendere la mano ai vostri simili, ad esempio i poveri portatori di handicap, incominciando a non occupare gli spazi riservati a loro invece di pensare al suino! 😠
Non mettete alla gogna un vero professionista.
Il mio solo dilemma sul suino è brasare o rosolare!.