Comune di Benevento
Benevento, inaugurata la “Spina Verde”. Pepe: “Uno spazio per l’intera città”
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Un parco verde, una piazza con giochi d’acqua, un sistema sportivo, un auditorium ed una mediateca. Il tutto reso fruibile attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e con passeggiate pedonali e piste ciclabili. Benevento, finalmente, potrà godere della “Spina Verde”.
Un progetto, partito nel 2011, ed inaugurato nella serata di ieri dal sindaco Fausto Pepe. L’opera rientra nel Programma integrato urbano cofinanziato dai fondi del PO- FESR Campania 2007-2013.
Grande soddisfazione per il primo cittadino che si è detto felice di chiudere il suo mandato con l’apertura di uno spazio dedicato all’aggregazione sociale e alla crescita, non solo di un quartiere, ma dell’intera città.
Moltissimi i cittadini presenti all’inaugurazione del parco verde. Una passeggiata che si sviluppa dal sagrato della Chiesa dell’Addolorata fino alla scuola di San Modesto, attraversando un parco giochi, campi sportivi e luoghi di aggregazione, ma anche una mediateca, che sarà affidata all’Unisannio, e un auditorium a forma di conchiglia che ospiterà i musicisti del conservatorio “Nicola Sala”.
L’intera area sarà tenuta sotto controllo da un sistema di videosorveglianza collegato direttamente con la sala operativa della Polizia Municipale. “Mi auguro che il sistema non serva – ha concluso Pepe – Benevento deve essere difesa dai beneventani e il Rione Libertà ha la possibilità di essere da esempio a tutta la città.
L’area ha l’ambizione di divenire un polo culturale e sociale attivo. Anche se in ritardo, le infrastrutture sono disponibili. Ora, la palla passa ai cittadini: spetta all’intera comunità fare della “Spina Verde” il luogo dal quale lanciare un nuovo modo di usufruire degli spazi pubblici.
Il commento della Uil – Il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, ha partecipato ieri sera all’inaugurazione della cosiddetta “spina verde” al Rione Libertà di Benevento. E’ stata una piacevole passeggiata tra aree verdi, fontane, giochi per bambini, campi di basket e di bocce, insediamenti di servizi per l’Università e il Conservatorio, un Auditorium e una Bibliomediateca. Le strutture realizzate congiungono le due chiese del Rione Libertà, quella di San Modesto e quella dell’Addolorata, passando attraverso via Napoli. Insomma, finalmente, c’è uno spazio smisurato a disposizione degli abitanti dell’intera Città.
“Sono rimasto fortemente impressionato dalle opere realizzate – chiosa Bosco – e sono certo che altre saranno inaugurate nei prossimi giorni. C’è però un problema serio: quello della vigilanza e della manutenzione di questi importanti manufatti. Bisogna ricercare, a ogni costo, soggetti pubblici e privati che possano mantenere inalterato quanto realizzato: non esporre le opere all’incuria e combattere il dilagante vandalismo cittadino. Questo il prossimo obiettivo da centrare”.
IO x Benevento – “L’associazione IO x Benevento, ringrazia l’amministrazione comunale per aver dotato il Rione Libertà di un’opera di riqualificazione urbana senza precedenti, per aver donato un’aria di speranza, di rigenerazione non solo strutturale.
Un sentito ringraziamento – scrive nella nota il presidente Giuseppe Schipani – vogliamo trasferirlo alle ditte che hanno eseguito i lavori, in particolar modo, ad Antonio e Pasquale Lampugnale, virtuosi imprenditori che con serietà e dedizione hanno consegnato un’opera straordinariamente bella e funzionale alle esigenze del rione. Il rione Libertà ora è dotato di strutture che possono ridargli prestigio e un ruolo strategicamente fondamentale per la crescita culturale della nostra Città.
Saremo attenti e propositivi – conclude Schipani – per avviare da subito un ragionamento di collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio che andrà a gestire la mediateca e con il Conservatorio per ciò che riguarda l’auditorium”.
rapuano genny
9 Mag, 2016 a 0:28
fate qualcosa anche al rione ferrovia. qui non abbiamo niente ,anzi:dimenticavo….abbiamo qualcosa, le prostitute.e ho detto tutto. zona morta, non c’e’ verde non ci sono parcheggi non c’e ‘ spazio per i bambini. spero che il primo cittadino possa attivarsi, a far luce anche x questa zona.