Valle Vitulanese
Telesina, nuovo autovelox prima dello svincolo di Paupisi. Più sicurezza o modo per fare cassa a spese dei cittadini?
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Non bastava il fatto che l’arteria fosse divenuta ormai una mulattiera impercorribile, dove quotidianamente si rischiano guasti meccanici, forature e grande perdita di tempo, con gli automobilisti abituati a districarsi tra i crateri dell’asfalto in una vera e propria corsa ad ostacoli.
In questi giorni, infatti, ci sarà un nuovo “nemico” per le vetture che giornalmente percorrono la “Telesina”, una statale di proprietà dell’Anas che ormai ha ben poco della strada a scorrimento veloce.
Stamani sono iniziate le prove tecniche e le tarature per un nuovo autovelox, installato poco prima dello svincolo per Paupisi.
Una decisione, quella di aggiungere una ulteriore macchinetta per il controllo della velocità, che da sempre divide i cittadini: se da un lato è aumentata l’attenzione per la sicurezza stradale e la prevenzione riducendo i rischi di incidente, che lungo la 372 hanno causato spesso morti e tragedie, dall’altra parte è vista come una scelta abbastanza ‘subdola’ da parte dei Comuni per rimpinguare le casse a spese dei cittadini.
Non solo: a far arrabbiare maggiormente sono le tante promesse che da vent’anni si susseguono su un possibile progetto di raddoppio delle carreggiate, ma anche per i pochi tentativi fatti per ridurne almeno i disagi.
Alla fine c’è solo una certezza che molti amministratori dovrebbero tenere in considerazione: con i limiti di velocità di 60 km all’ora e gli autovelox piazzati un po’ ovunque, percorrere la Telesina è sempre più una odissea senza fine. Che potrebbe portare alla disperazione totale se il malcapitato di turno dovesse trovare sulla sua strada pullman e tir in viaggio verso Benevento o verso Caianello.